Gli uomini delle forze dell’ordine continuano a mettere in campo operazioni di controllo del territorio al fine di garantire uno stato di sicurezza ai residenti e ai turisti che, ancora, scelgono la nostra isola per le proprie vacanze.
Nello specifico la notte tra sabato e domenica ha visto impegnati sulle strade isolane molti militari delle forze dell’ordine che hanno identificato e controllato decine e decine di persone e veicoli.
Ed è proprio durante i controlli effettuati dagli uomini coordinati dal Vice Questore Aggiunto Mannelli che sono state elevate alcune multe per guida in stato di ebrezza e non solo.
Intorno alle ore 4.10 i militari, durante un posto di blocco, hanno fermato per controlli all’altezza dell’incrocio tra via Alfredo De Luca e via Giacinto Gigante una autovettura condotta da V.C. Visibilmente alterata dall’alcol, con difficoltà nell’esprimersi con frasi di senso compiuto e con un odore molto forte di alcol rilevato dai militari, la donna ha ammesso di aver bevuto vari drink durante la serata ed ha accettato di sottoporsi all’alcoltest mediante l’utilizzo dell’apposita attrezzatura. La prova è stata effettuata seguendo tutte le dovute procedure previste dalla legge e il tasso alcolemico evidenziato è stato di 1.01 g/l ben superiore al limite consentito.
Sono scattate così per la giovane guidatrice tutte le misure del caso, con il ritiro della patente.
La lunga notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre ha visto, poi, il verificarsi di un incidente sulle strade isolane, con i responsabili fermati dalle forze dell’ordine che si sono rifiutati di sottoporsi all’accertamento dello stato di ebrezza e dell’uso di sostanze stupefacenti.
Erano circa le 4.45 quando una auto della Polizia, mentre era ferma in via Alfredo De Luca per permettere ai militari la redazione di alcuni atti riguardo una auto appena fermata, ha notato sopraggiungere a velocità sostenuta una autovettura modello Lancia Y da Piazza degli Eroi. Procedendo verso il porto l’auto zizgava vistosamente. Ad un certo punto della folle corsa l’auto ha impattato contro due auto che erano parcheggiate appena dietro la volante della Polizia.
Momenti di paura e di tensione hanno preceduto e seguito l’impatto. Proprio sulla scena dell’incidente, pochi attimi prima dello scontro, era presente l’Assistente Vincenzo Casucci che ha salvato con uno scatto ammirevole la vita del Comandante del Radiomobile dei Carabinieri di Ischia che, in abiti civili, stava per entrare nella propria auto parcheggiata lì e non aveva notato l’altra auto sopraggiungere in corsa.
Questioni di secondi e poteva essere un incidente con gravissime conseguenze.
L’impatto, comunque, è stato molto forte e i militari si sono subito avvicinati al veicolo per prestare soccorso alla guidatrice, L. P. che dichiarava, subito, di non aver riportato traumi e di non volere l’arrivo dell’ambulanza.
Nel prestare i primi soccorsi i militari del Commissariato di Ischia avevano notato un atteggiamento non troppo lucido della stessa e, insospettiti anche dall’odore di alcol che si percepiva chiaramente nell’abitacolo, hanno posto alcune domande mirate alla guidatrice. La donna ha ammesso di aver bevuto alcuni drink durante i festeggiamenti di Halloween, rendendosi così necessario il ricorso al rilevamento del tasso alcolemico.
Pur di eludere i controlli la donna ha cercato di non seguire la procedura indicatele dai militari e si è mostrata fin da subito non collaborativa e provocatoria, fino ad arrivare a spintonare i militari e aprire la portiera posteriore dell’auto di servizio quando le è stato comunicato il ritiro della patente.
Un comportamento sospetto che ha portato i militari ad approfondire le indagini sul conto della donna e a scoprire che la stessa aveva già avuto a che fare con le forze di polizia per reati legati agli stupefacenti e, per stessa ammissione della donna, era stata anche in cura presso la struttura sert isolana.
La donna, inoltre, rifiutava categoricamente di sottoporsi ai controlli medici presso l’ospedale di Lacco Ameno, procedura da seguire dopo un incidente stradale.
A margine di tutto ciò, gli uomini della Polizia di Stato hanno ritirato la patente di guida alla donna con “sospensione provvisoria” in attesa di giudizio e posto l’auto sotto sequestro mediante il trasporto del carroattrezzi.
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