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venerdì, Aprile 26, 2024

La graduatoria cambiata e il magheggio per i vigili

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Gaetano Di Meglio | Il concorso dei vigili urbani ad Ischia è, da tempo, al centro delle attenzioni. 50 posti che hanno fatto la campagna elettorale di Enzo e gli hanno permesso, ricordiamolo sempre con attenzione, di vincere le elezioni sul filo del rasoio con il solo 52,92%. Ovvero 300 voti che gli evitato il ballottaggio che gli sarebbe stato fatale. Ma questa è un’altra storia.

Torniamo ai vigili. Come vi abbiamo raccontato ieri, infatti, il 15 febbraio il comandante Chiara Boccanfuso ha solo firmato la determina già confezionata con la quale si dava seguito al PEG 2017 con il cambio di contratto di lavoro a ben 10 vigili urbani.
Mario Angela, Iacono Tiziana, Scala Francesco Saverio, Staiano Giovanni, Zabatta Concetta, Agnese Lucia, Buono Chiara, Di Meglio Anna, Arcamone Maria e Trani Carmela con decorrenza del 19 febbraio 2016 sono assunti non più con il contratto del concorso che hanno vinto, ovvero, part time verticale, bensì con il nuovo “part time orizzontale con un incremento ore lavorative a 30 ore”.
Una bella promozione che Enzo Ferrandino ha fatto solo ai primi 10 della graduatoria stilata dal concorso. Un concorso, lo ricordiamo, che prevedeva “l’assunzione a tempo indeterminato di n. 50 unità , cat. C, operatore di polizia locale-interprete (informatore turistico) part-time verticale (mesi tre di lavoro nel periodo dal mese di aprile al mese di ottobre) di cui n. 20 nell’anno 2016 , n. 15 nell’anno 2017 e n. 15 nell’anno 2018”.

E, come sappiamo tutti, i primi 35 vigili sono stati assunti lo scorso anno. i 20 del 2016 e i 15 del 2017. E in questo2018 dovrebbero essere assunti altri 15. Il concorso era chiaro. Ora, nonostante Enzo provi ad ammansire gli inutili eletti che allarga l’assunzione a tutti gli altri come ha fatto per i primi 10, resta un dubbio proprio sulla graduatoria e su come la stessa è stata modificata.

Un concorso, lo ricordiamo che aveva una particolarità: ovvero prevedeva una quota di riservisti. Il 40% degli assunti, infatti, vennero pescati da quelli che avevano già lavorato per oltre 36 mesi con il comune di Ischia. E torniamo alla graduatoria.

Fino al 15 febbraio, infatti, è passato in secondo ordine una modifica, al limite del legittimo, della graduatoria ufficiale del concorso bandito dal comune di Ischia. Il 28 luglio 2017, ormai dopo il voto e con Enzo eletto sindaco, venne approvata una prima graduatoria poi viene modificata il 2 agosto. Secondo l’interpretazione del comune di Ischia, infatti, venivano prima tutti i “riservisti” e poi gli altri concorrenti anche se il loro punteggio era maggiore. Una manovra che non è piaciuta ai clienti dell’avvocato Francesco Pero che tramite l’avvocato Ezio Maria Zuppardi dello Studio Legale Abbamonte è già ricorso al TAR.

Pero, infatti, lamentava proprio il cambio delle posizioni nella graduatoria. E oggi? Oggi, con la modifica apportata dalla determina di Chiara Boccanfuso le condizioni sul tavolo diventano più gravi. Ora, infatti, i primi 10 della vecchia graduatoria sono stati certamente penalizzati dalla modifica voluta dal comune di Ischia. Una mossa, lo ripetiamo, che sarà oggetto di nuovi ricorsi.

Pero: Stravolta la graduatoria
Egregio sig. Sindaco di Ischia – scrive l’avvocato Francesco Pero su Facebook -, se e’vero quanto riportato dal Dispari, mi chiedo e ti chiedo: invece di far lavorare per 12 mesi solo i primi dieci riservatari, non potevi allungare il servizio a tutti i vincitori del concorso che avrebbero, così lavorato circa 5 mesi e mezzo invece di 3 o 4? Parliamo di circa 2000 euro in più all’anno, di cui ne avrebbero giovato 50 nuclei familiari .In questo grave momento di crisi sarebbe stata come acqua nel deserto. Mi auguro che i nuovi consiglieri comunali, tra cui vanto alcuni amici prendano una netta e chiara posizione perché ne pagheranno d’immagine e consenso. Il Sindaco deve comportarsi come un buon padre di famiglia, dividendo il pane tra tutti i suoi figli. Tanto ti dovevo per amore di verità e giustizia. Se poi tecnicamente non è possibile quanto da me auspicato, aspetto di avere delucidazioni. Spero che la Chiesa di Ischia, che ti ha portato molti consensi rifletta e faccia sentire la sua voce. Sindaco se questa è la tua bella Ischia, rimpiango di gran lunga la vecchia!

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