Campani con auto a Ischia? No grazie! I sindaci hanno deciso che questa estate postCovid deve essere la solita estate, come se niente fosse accaduto. Il voto di tassisti e autonoleggiatori vale più che ogni ragionamento di apertura.
Veniamo al dunque. La Prefettura di Napoli ha pubblicato i decreti che limitano la circolazione sulle isole di Ischia, Capri e Procida.
Per quanto ci riguarda, a Ischia, “Dalla data di pubblicazione del presente decreto (la Prefettura indica il giorno 27 giugno) fino al 31 ottobre 2020 sono vietati l’afflusso e la circolazione nell’isola di Ischia, comuni di Casamicciola Terme, Barano d’Ischia, Serrara Fontana, Forio, Ischia e Lacco Ameno, degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori, appartenenti a persone residenti nel territorio della regione Campania o condotti da persone residenti sul territorio della Regione Campania con esclusione di quelli appartenenti a persone facenti parte della popolazione stabile dell’Isola”.
Isole chiuse fino al 31 ottobre 2020! Assurdo!
“Nel medesimo periodo il divieto di cui al comma 1 è esteso agli autoveicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 26 t, anche se circolanti a vuoto, appartenenti a persone
non residenti nel territorio della Regione Campania” questo è il secondo articolo del decreto che, ancora una volta, ignora le richieste degli autotrasportatori isolani.
Ma veniamo al punto saliente, le esclusioni. I sindaci per preservare l’isola e limitare l’afflusso hanno chiesto al Ministero di concedere lo sbarco in questi casi
Se sei hai casa sull’isola, anche se non sei residente, sbarchi!
veicoli in uso a soggetti che risultino proprietari di abitazioni ricadenti nel territorio di uno dei comuni isolani e che, pur non avendo la residenza anagrafica, siano muniti di apposito contrassegno rilasciato dal Comune sul quale è indicata l’ubicazione dell’abitazione di proprietà, limitatamente ad un solo veicolo per nucleo familiare;
Se vai a Barano, sbarchi!
veicoli, nel numero di uno per ciascun nucleo familiare, di persone residenti nel territorio
della Regione Campania che dimostrino di soggiornare per almeno 15 giorni in una casa privata, con regolare contratto di affitto, o per 7 giorni in un albergo del Comune di Barano
d’Ischia, alle quali sarà rilasciato apposito bollino dalla polizia urbana del suddetto Comune
Se vai a Casamicciola, sbarchi!
veicoli di persone residenti nel territorio della Regione Campania che dimostrino di soggiornare per almeno 15 giorni in una casa privata con regolare contratto di affitto o per 7 giorni in un albergo situato nel Comune di Casamicciola Terme, limitatamente al periodo dalla data di pubblicazione del presente decreto al 30 giugno 2020 e al periodo dal 1° settembre al 31 ottobre 2020.
Se vai a Serrara Fontana, sbarchi!
veicoli di persone residenti nel territorio della Regione Campania che dimostrino di soggiornare per almeno 15 giorni in una casa privata, con regolare contratto di affitto, o per 7 giorni in un albergo del Comune di Serrara Fontana, alle quali sarà rilasciata apposita autorizzazione dalla polizia urbana del suddetto Comune;
Se vai a Panza, sbarchi!
veicoli di persone residenti nel territorio della Regione Campania che dimostrino di soggiornare per almeno 15 giorni in una casa privata, o per 7 giorni in un albergo situato nella frazione Panza in Forio, alle quali sarà rilasciato apposito contrassegno dalla polizia urbana del suddetto Comune.
Se, invece, vuoi spendere 150 euro (in media) di traghetto per trascorrere una giornata ad Ischia tra mare e ristorante, devi andare a Sorrento, nel Cilento, in Irpinia. Ischia non ti vuole! La miopia dei nostri amministratori combinata con la crisi post covid, unite alla manifesta incapacità di comprendere il momento dei primi cittadini e dei propri consiglieri (non solo) comunali partorisce questi obbrobri. Purtroppo!
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Scusate ma questo divieto per chi è se tutti quanti sbarcano?
Salve!
In merito alla circolazione delle auto sull’isola d’Ischia, e quindi indipendentemente dal comune e dalle leggi, bisognerebbe agire basandosi sulla logica e sulla realtà, senza assumere atteggiamenti di favoritismo.
Pur vivendo a Ischia e pur essendo titolare di patente di guida, usufruisco molto spesso del servizio di trasporti pubblici assicurato dalla società EAV, che dall’esperienza avuta, posso definire abbastanza efficiente.
Ci rendiamo tutti conto che il traffico sull’isola ha raggiunto negli ultimi decenni, livelli insostenibili. A questo si aggiunge l’incremento delle auto a gasolio (sarebbero dovute essere bandite). Per coloro che desiderano trascorrere un piacevole soggiorno sull’isola, andrebbe non solo vietato lo sbarco di mezzi della regione Campania, ma esteso a tutti. Per coloro che hanno difficoltà motorie, andrebbe assicurato un servizio gratuito con trasporto, previa prenotazione, con auto o autobus a pedana mobile (tale servizio esiste in molte località), peraltro permanente, tale da poter essere usato anche dai residenti.
Mi rendo conto della difficoltà che alcuni incontrerebbero ad accettare tale suggerimento, ma ne vale del benessere di tutti e anche dell’economia. Con qualche sacrificio, tutti ne trarrebbero beneficî.
Concordo pienamente con quanto dici, andrebbe inibito lo sbarco di tutte le auto, TUTTE. Purtroppo a Ischia nel corso degli anni si è imposta la politica di turismo quantitativo a discapito di quello qualitativo. Spero solo che la nuova classe alberghiera che si sta venendo a creare possa invertire questo trend.
Nessun sindaco e capace quindi non c’è speranza di salvarci siamo destinati a morire (di fame) la nostra Isola e una miniera potrebbe essere una macchina dei soldi basterebbe un divieto di sbarco a tutti specialmente ai campani così magari sono meno invogliati e prendono altre destinazioni e noi ne guadagneremo di immagine sicuramente … basterebbe un ottimo servizio bus basterebbe controllare le tariffe taxi e noleggi e gia la questione traffico migliora anche perché il 60%degli isolani appena può Usa mezzi a due ruote …. Ma non basta bisognerebbe pulire (c’è cacca di cani e immondizia
da per tutto) aggiustare le strade sentieri tutto.. abbellire con fiori piante mettere posacenere i vigili a controllare chi porta il cane senza il materiale per pulire ecc.ecc. allungare la stagione perché abbiamo un clima bellissimo sempre si puo andare al mare fino alla metà di novembre abbiamo le terme la montagna e i sentieri da visitare e far conoscere ,, dalla metà di novembre si puo già preparare per il Natale con mercatini eventi pubblicizzare l’isola per quella che è che può offrire e non per le bottigliate in testa alla riva destra e tante altre cose che si possono fare … Non è fantascienza e non ci vuole uno scienziato … Ma persone normali lavoratori che vogliono bene alla propria isola e non vogliono vederla morire…
Vincono gli interessi di pochi contro gli interessi di molti. Se poi sei “vaiassa” e gridi ancora meglio.
Ma si può vivere un periodo di vacanza facendo la stessa identica vita di traffico inquinamento e stress che si fa per 11 mesi in città?!? Ma che razza di decreto è questo? e chi l’ha partorito?
Povera Ischia…
scusate ma si puo sapere esattamente le quantita di macchine e motorini in giacenza presso tutti i RENT CAR sull’isola d ‘Ischia e che sfrecciano sulle strade dell isola in estate a prezzi da mettersi paura -non è meglio forse fare arrivare tutti e togliere questa piaga di mezzo (c ‘è rent car con oltre 50 macchine e 50/60 motorini ) c è un controllo ?c è un limite di vetture da poter gestire o chiunque fa quello che vuole -ormai ischia è diventata terra di nessuno