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venerdì, Aprile 26, 2024

Giorgio Celsi ad Ischia per gridare NO all’aborto

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volantino ischia per la vita WEB (1)-page-001Lo avevamo conosciuto non tanti mesi fa, quando era arrivato sulla nostra isola in punta di piedi in una conferenza organizzata da “Ischia per la vita” e Vicente Schiano su un tema molto vivo e difficile: l’aborto.

Ritorna, ora, con nuove attività tanta voglia di confronto con le diverse comunità isolane. Parliamo di Giorgio Celsi, il noto presidente dell’associazione presidente dell’Associazione “Ora et Labora in Difesa della Vita” e vicepresidente dell’Associazione NO 194, che da anni è impegnato, in tutta Italia, nella lotta alla pratica dell’aborto.

Giorgio, che ha lasciato il segno sulla nostra isola nel suo ultimo intervento, non sarà solo, ma sarà accompagnato in due degli eventi isolani da una personalità molto importante.

Ma andiamo con ordine. Giorgio Celsi, uomo pacifico e dalla voce davvero rassicurante, arriverà sulla nostra isola a breve e incontrerà chiunque voglia porgli delle domande o unirsi a lui nei dibattiti in vari punti della nostra isola.

Giovedì 12 novembre alle ore 16:30 presso la cappella della Misericordia nell’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno vi sarà un momento di preghiera con Giorgio Celsi e Padre Luigi Santullosa; venerdì 13 novembre Giorgio Celsi sarà, invece, ad Ischia Ponte nella Chiesa di San Giovan Giuseppe della Croce dove dalle ore 20.00 parlerà della tematica relativa all’aborto con anche il prezioso supporto di Flaviano Patrizi, accompagnatore e traduttore ufficiale di Gloria Polo. Gli incontri con Giorgio Celsi continuano poi sabato 14 novembre alle ore 19.00 presso la Chiesa di San Francesco Assisi in Piazza Municipio dove, su invito di Fra Nunzio vi sarà un dibattito tra Giorgio Celsi e Flaviano Patrizi con i presenti. La domenica seguente, poi, domenica 15 novembre nella Chiesa del Loreto a Forio, alle ore 12.00 vi sarà un banchetto con il rosario dei bambini non nati.

“Saranno incontri diversi tra loro, ma con un unico comune denominatore – ci racconta Giorgio Celsi – quello dell’informazione su cosa vi è davvero dietro la parola aborto. Venerdì 13 novembre, presso la chiesa di Ischia Ponte, durante il mio intervento con il supporto di slide ed altri materiali, regalerò ai presenti il libro di Gloria polo e il suo traduttore ufficiale, che abbiamo la fortuna di avere con noi per ben due giorni, leggerà alcuni brani inerenti la problematica dell’aborto scritti da Gloria Polo e riportati anche nei volumi dati in dono. Sarà un modo costruttivo di intendere l’evento, con una partecipazione su più piani.”

Giorgio, spiegaci brevemente cosa si propone di fare la tua associazione.

“Noi dell’associazione “Ora et Labora in difesa della vita” siamo un gruppo di persone impegnate, come dice il nostro statuto, nella difesa della vita umana dal concepimento al suo termine naturale in quanto consci del fatto che la vita umana è un bene inviolabile e non negoziabile. La nostra è principalmente un opera culturale e di preghiera per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla grave deriva etica e morale seguita in Italia dall’introduzione di leggi ingiuste ed inique quali quella sull’aborto, la legge 40 e quella ora in discussione alla camera sul testamento biologico, che è l’anticamera per la legalizzazione dell’eutanasia. Giovanni Paolo II diceva che “aborto ed eutanasia sono due crimini che nessuna legge può pretendere di legittimare. Leggi di questo tipo non solo non creano nessun obbligo per la coscienza ma sollevano un grave e preciso obbligo di opporsi ad esse”.

Quali sono le attività che mettete in essere?

“Noi svolgiamo la nostra opera culturale fuori dalle chiese, dalle scuole dove alcune volte ci danno la possibilità di fare dibattiti, con stand dentro i supermercati, ma soprattutto siamo presenti fuori e dentro gli ospedali e le cliniche dove si commettono questi gravi delitti contro la vita umana, perchè, come diceva Don Benzi, quell’andare a pregare e a testimoniare in questi luoghi, diventa un segno grande perché se uccidono tuo fratello, tu cosa fai? Corri là, dove questo succede e lo rendi visibile a tutti perché gridi: uccidono mio fratello, uccidono mio fratello aiutatemi. Le mani sporche del sangue dei bambini abortiti e dei malati soppressi con l’eutanasia non le hanno solo medici e infermieri, ma anche chi giustifica o peggio ancora è indifferente alle leggi che permettono che queste cose avvengano. Edmund Burke ha scritto “la sola cosa affinchè il male trionfi è che gli uomini buoni non facciano nulla”.

Su cosa verterà il dibattito del prossimo 13 novembre?

“Il dibattito che si terrà il giorno 13 Novembre alle ore 20.00 presso la Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, Santuario di San Giovan Giuseppe della Croce a Ischia darà modo a chi parteciperà di avere una visione a 360 gradi del grave delitto dell’aborto. Si spazierà parlando delle conseguenze devastanti a cui vanno incontro le mamme che decidono di abortire, ai grossi problemi sociali ed economici scaturiti da 35 anni di legalizzazione di questa pratica. Si parlerà anche delle metodiche sempre più sofisticate di aborto e degli aspetti giuridici; ad esempio del fatto che per legge le minorenni possono andare ad abortire senza dire niente ai loro genitori). Questo dibattito darà modo quindi a chi parteciperà di essere poi preparato a chiudere le obbiezioni di chi crede che eliminare bambini con l’aborto sia un diritto, perché credetemi, non c’è nessuna argomentazione valida che possa giustificare l’eliminazione di un bambino nel grembo materno. La vita bisogna difenderla e non trovare sempre nuove forme per perseguitarla e distruggerla.

Papa Francesco ha detto “Ogni bambino non nato, ma condannato ingiustamente ad essere abortito, ha il volto di Gesù Cristo, ha il volto del Signore” così come “ogni anziano, anche se infermo o alla fine dei suoi giorni, porta in sé il volto di Cristo”.

Giorgio ci saluta con un messaggio chiaro: “Ricordiamoci bene che siamo nati nell’amore e nella libertà che non possiamo negare a chi dopo di noi è chiamato a venire alla luce.”

Appuntamento, quindi, per questo lungo weekend con Giorgio Celsi, e l’importante evento della conferenza-dibattito di venerdì 13 novembre alle ore 20.00 presso la chiesa di Ischia Ponte.

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