Battere il Neapolis per riprendere la marcia verso la salvezza. Il Real Forio non ha alternative. Oggi pomeriggio al “Calise” si Il Comitato Campano, disponendo lo slittamento di una settimana di penultima e ultima giornata, ha di fatto eliminato il tour de force a cui sarebbe stata costretta la squadra biancoverde visto che mercoledì 6 c’è il recupero casalingo con la Frattese e dopo tre giorni (sabato) la trasferta di Cardito contro il Mondragone. Dunque due partite in tre giorni e non tre in sei giorni.
Lo staff tecnico foriano tira un sospiro di sollievo ma spera di farlo nel vero senso della parola nel tardo pomeriggio di oggi. Vincere significherebbe gettare le basi per tentare la difficile ma non impossibile scalata alla salvezza diretta. Oggi occhi sul sintetico foriano ma orecchie a cosa accade tra S.Antonio Abate e Maddalonese, una partita che interessa tantissimo il Real Forio visto che la prima è due punti sopra e la seconda occupa la posizione relativamente tranquilla. «Le tre partite da giocare in casa saranno fondamentali perché vincendole tutte ci consentiranno di disputare i play-out in casa – dice Leo alla vigilia –. Il nostro spirito deve essere uno solo, lottando col coltello tra i denti contro una squadra che fa dell’agonismo la propria arma principale».
Il Neapolis oggi non può perdere altrimenti la sua posizione diventerebbe difficilmente rimediabile anche perché il recupero sarà contro il Savoia e le speranze sono poche. Mister Peluso fa leva sull’esperienza del portiere Bardet de Villanova, numero molto conosciuto dalle nostre parti (ex Ischia e Procida). In avanti il riferimento offensivo è Catena, spesso supportato sulle corsie esterne da Esposito e Barretta. Il precedente risale alla metà di dicembre. Nella gara di andata, giocata di mercoledì in quanto recupero, Neapolis-Real Forio pareggiarono per 1-1. Fu Cantelli, nella ripresa, a rispondere all’iniziale vantaggio dei padroni di casa. Quest’oggi Leo potrebbe ancora puntare sulla “Pulce”, con Cirelli di nuovo titolare al posto dello squalificato Moccia e Castaldi. Il sacrificato dovrebbe ancora una volta essere Roghi. A centrocampo dovrebbe esserci la conferma di Di Spigna, con Capone e Granato. In difesa Saurino con uno tra Iacono e Mangiapia, Sirabella e Accurso sulle corsie.
ARBITRO – Al “Calise” (ore 16.00) arbitrerà il signor Vincenzo Oliva della sezione di Nocera Inferiore, da dove provengono anche gli assistenti Cafisi e Pepe.
I CONVOCATI
Portieri: D’Errico, Quiriti.
Difensori: Accurso, Aiello, Fiorentino, Iacono, Lubrano Lavadera, Mangiapia, Sirabella.
Centrocampisti: Capone, Di Spigna, Granato, Saurino, Vaiano.
Attaccanti: Arezzo, Cantelli, Castaldi, Cirelli, Jelicanin, Roghi.
