fbpx
sabato, Aprile 27, 2024

Monti: “Con una vittoria salvi al 99%, che rammarico i tanti gol presi…”

Gli ultimi articoli

Ennesima chiamata al riscatto per il Barano, che questo pomeriggio alle 16,00 al “Don Luigi Di Iorio” potrebbe finalmente festeggiare quella salvezza che sembrava essere già in cassaforte al termine del girone di andata. Reduci dal pareggio – importante ma incolore – ottenuto al “Kennedy” contro la Neapolis, gli aquilotti hanno l’opportunità di chiudere i conti in classifica proprio contro il Pimonte, la squadra che le naviga direttamente sotto, anche se a 6 punti.
Due gli obiettivi della squadra baranese oltre a quello della salvezza: riuscire a tenere la porta inviolata per la prima vittoria del 2017 e, quindi nel girone di ritorno, a cui si potrebbe aggiungere la prima vittoria della seconda parte di stagione (finora solo 4 pareggi e 7 sconfitte). Insomma, gli argomenti per provare ad estrarre dal cilindro un prestazione coi fiocchi ci sono tutti, speriamo che i bianconeri ne saranno capaci. I temi della gara, comunque, ce li ha illustrati il sempre lucido mister Giuseppe Monti, pronto a festeggiare l’importante traguardo insieme ai suoi ragazzi

Mister Monti, dopo tante parole e tanti risultati negativi in questo girone di ritorno, siamo arrivati alla resa dei conti. Possiamo definirla così questa gara contro il Pimonte?
“Non credo. Credo sia una opportunità, che dopo tanto soffrire dal punto di vista del calendario, che il campo ci da. Starà a noi dimostrare di vincere oggi per uscire definitivamente dalla zona salvezza”

Ci sarà più di una assenza pesante per questa sfida, il riferimento è ad Accurso e Sirabella. Quanto la preoccupa, oltre alle normali preoccupazioni del match, l’essere non proprio al top dal punto di vista degli uomini a disposizione?
“Sicuramente Accuros e Sirabella sono due ottimi elementi, però purtroppo in tutte le squadre capitano questi infortuni o problemi di gite – mi riferisco a Sirabella – od altre cose. Purtroppo il Barano ha una rosa un po’ ristretta nelle caratteriste degli elementi che devono sostituirli, quindi adatteremo qualcuno nei loro ruoli, però spero che la squadra riesca a fare quella prestazione già fatta in questo girone di ritorno. Le gare fatte contro il Savoia, l’Afragolese, il Casalnuovo, il Real Forio sono gare il cui il barano meritava di raccogliere qualcosa in più. Credo che, comunque, prima o poi qualcosa dovrà pure girare in modo diverso anche avendo dei limiti. E mi riferisco alla fortuna. Comunque, tranne Accurso e Sirabella, la squadra pare essere interamente arruolabile per la gara contro il Pimonte”.

Quanto le rode, parlo all’allenatore, l’essere arrivato a questo punto della stagione a doversi giocare la salvezza contro Pimonte mentre magari potevate ambire a molto di più? La fa star male questa cosa?
“Non è che mi fa star male. Io avvisai già tutti alla fine del girone di andata sui problemi che avremmo potuto avere nel girone di ritorno. Ovviamente non me li aspettavo in questo modo, però data l’esperienza che ho accumulato negli anni, sapevo che l’Eccellenza è un campionato che ha un girone di ritorno opposto a quello di andata. Le squadre si rafforzano. La cosa che mi fa rabbia è che lavoriamo tanto in settimana su determinate situazioni e nel girone di ritorno non siamo mai riusciti a ridurre il numero di gol presi. Questa cosa a me non è mai successa in tutti i campionati e con tutte le squadre che ho allenato”.

Che Pimonte si aspetta arrivi a Barano? In questo girone di ritorno hanno completamente deluso le attese e, oltre ad essere in difficoltà tecnica, sono anche in difficoltà economica. Pare che i calciatori non percepiscano gli stipendi o quasi…
“Il Pimonte ha un ottimo organico. Sicuramente hanno avuto dei problemi, anche se non conosco nello specifico quali siano, perché credo che con quell’organico potevano tirarsi fuori dalla zona retrocessione. Io dissi che, per me, Pimonte e Real Albanova sarebbero risalite grazie all’organico che avevano creato nel mercato invernale. I problemi del Pimonte, si sente dire in giro, pare siano anche di natura economica. Comunque, quando una squadra gioca una partita, non pensa al problema economico. Soprattutto chi scende in campo. Anzi, pensa a far bene quella gara con la speranza che se riesce a farla bene la società gli risolve qualche problema. Comunque, se riusciremo a vincere, la salvezza non sarà matematica ma lo sarà al 99%”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos