Gaetano Di Meglio | Ieri mattina è nata Aurora, una stupenda bimba di 3.600 kg a cui auguriamo tutta la felicità di questa vita insieme alla sua famiglia.
Aurora è la figlia dell’ex amministratore della parrocchia di Maria Ss. Madre della Chiesa a Fiaiano che lo scorso 14 ottobre è stato sospeso dall’esercizio del ministero dal Vescovo di Ischia, Pietro Lagnese.
Era stato lo stesso Lagnese a comunicare la decisione
«Il Vescovo di Ischia, Pietro Lagnese, in data odierna ha comunicato al Clero e alla Comunità parrocchiale di “Maria Ss. Madre della Chiesa” di aver sospeso dall’esercizio del ministero sacerdotale don Gianfranco Del Neso, amministratore parrocchiale di detta comunità, a causa di una relazione sentimentale con una donna, di cui egli stesso ha riferito al Vescovo. Il Vescovo fortemente addolorato per l’accaduto ha riconosciuto l’onestà di d. Gianfranco nell’aver condiviso con lui la fatica nel rimanere fedele all’impegno del celibato e ha dichiarato che il sacerdote intende assumersi tutte le responsabilità connesse alla sua nuova situazione di vita che prevede l’arrivo di un figlio. Accogliendo con sofferenza tale notizia, il Clero e la comunità parrocchiale hanno espresso vicinanza al Vescovo e gli hanno chiesto di manifestare gli stessi sentimenti al Presbítero e ai suoi familiari che vivono una prova certamente non facile. Mons. Lagnese ha chiesto di affidare non solo don Gianfranco, ma tutta la Chiesa di Ischia, a Maria Ss. Madre della Chiesa, certi della Sua premura e custodia.»
Era questo il comunicato ufficiale della Diocesi che arrivava dopo una messa domenicale che aveva gettato nella disperazione la comunità cattolica della frazione del comune di Barano d’Ischia.
Dopo un enorme clamore mediatico che ha avuto un’eco nazionale, Gianfranco Del Neso aveva lasciato l’isola e ora conduce una vita diversa in un’altra città della nostra nazione.
Con la nascita di Aurora, si chiude questa pagina, difficoltosa, della Diocesi di Ischia.
Una diocesi al centro di numerose polemiche che sembrano essere destinate a far parlare ancora parecchio. Sul tavolo del Vescovo Lagnese, infatti, ci sono ancora i fascicoli aperti del contenzioso aperto con i comuni di Forio e di Casamicciola Terme dopo aver decretato la cessazione del diritto di patronato.
Giornalisti…da 4 soldi…gli fate vivere la loro vita….io credo che invece di perdere tempo a pubblicare articoli di questo tipo…potete scrivere due parole su:
1) traghetti caremar che ad ogni corsa puzzano di carburante in maniera asssurda (rischio tumori per residenti e turisti)
2) Casamicciola versa in condizioni disastrose (venditori ambulanti in ogni punto)
3) le nostre strade sembrano groviere
4) il bosco della maddalena e’ in totale stato di abbandono
5) Un isola piena di macchine…Ormai ci sono piu’ macchine che abitanti
6) lavoro in nero (ovunque) zero garanzie per i nostri ragazzi
7) i fondi europei inesistenti per i nostri comuni
8) la snav si fa pagare 8 euro un biglietto, con servizi fermi al dopo guerra
sono sicuro che il commento non verra’ pubblicato…ma spero che almeno lo leggiate…e fate informazione…non pettegolezzi.
In verità scriviamo, tutti i giorni di tutti e 9 i punti. Caro Fake, dove sta il pettegolezzo? E’ la conclusione di una storia resa nota dalla Diocesi di Ischia. Ovviamente la tua eventuale risposta, NON verrà pubblicata. Già ho fatto tanto a pubblicare questa.
auguri al neo papa’, soprattutto perche’ appoggia i piaceri della vita e non segue piu’ l’ignoranza mafiosa della chiesa………………………