Con un messaggio, poco “social” ma molto “real”, l’eurodeputato di Ischia, Giosi Ferrandino, analizza i dati dei flussi turistici che sono stati diffusi ieri dalla Capitaneria di Porto (che ha preso il posto dell’Azienda Turismo). Un’analisi, quella del europarlamentare del Partito Democratico che, con il voto di ieri sulla piattaforma del movimento  cinque stelle torna ad essere “forza di governo”.

“Ho una mia idea su Rousseau e non la cambio – scrive sui social Ferrandino, ma brindo con piacere al 79% di voti favorevoli al nuovo Governo.  Adesso desalvinizziamo l’Italia e proviamo a dare qualche risposta a famiglie, operai e imprese.  È tempo di svolta!»

E di svolta in svolta, le parole dell’ultimo sindaco di Ischia risuonano in un momento particolare per Ischia.

«Con l’arrivo di settembre – scrive Giosi – si torna alla vita di tutti i giorni, quella che in qualche modo, dopo le vacanze, sembra più difficile da affrontare. Si torna ai ritmi cadenzati dalle campanelle della scuola, dello sport, dei progetti pomeridiani. I nostri piccoli tornano ad incontrare amici, insegnati e le piccole sfide quotidiane da superare. Per me  – continua -, invece, inizia una nuova sessione di lavoro presso il Parlamento Europeo. Sento una responsabilità enorme verso ognuno di voi e verso ognuno dei cittadini del collegio che ho l’onore di rappresentare. Sarà un autunno carico di novità. Un nuovo governo per la nostra Italia e nuove sfide da affrontare per ognuno di noi, ma vorrei mettere, insieme con voi, un post it ben in evidenza: ISCHIA! Credo sia arrivato il tempo di fare mente locale su dove sta andando la nostra isola. Abbiamo bisogno di rimettere al centro del dibattito politico e delle sue scelte il nostro prodotto per eccellenza, la nostra Ischia.  I dati confortanti di questi tre mesi estivi devono essere analizzati con attenzione e serietà. 1 milione 772 mila passeggeri a giugno, luglio e agosto devono rappresentare un punto di partenza e non di arrivo. Abbiamo l’urgenza che l’Europa, il Parlamento, la Regione Campania, la Città Metropolitana e i Comuni facciano parte di un disegno organico per affrontare a stretto giro, il prossimo impegno delle vacanze natalizie, sfruttare le potenzialità della bassa stagione e programmare sia Pasqua 2020 che la prossima estate.  I nostri numeri- non ha dubbi Giosi Ferrandino – , da sempre, rappresentano un dato di primo piano nell’agenda turistica della nostra regione, ma dobbiamo essere attenti nelle valutazioni e nelle analisi.  Ischia, non andare in letargo! Non c’è altro tempo da attendere!”

Parole che risuonano come un monito ai politici ischitani che, in maniera evidente, lasciano che gli eventi scorrano senza intervenire e senza dare segni, reali, o evidenti, di un cambiamento.

Il dato importante, però,  che va letto in queste ore è la posizione sia del Partito Democratico sia di Giosi Ferrandino.

Con il nascita del nuovo governo insieme al Movimento Cinquestelle, è innegabile che la posizione del partito di Zingaretti ha un valore diverso da quello che ha vissuto fin da quando, la prima volta, Giosi Ferrandino ha “varcato” la soglia del parlamento europeo. Allora, per il PD, era una curva calante. La batosta del referendum, le elezioni perse in sequenza e l’euforia alimenta a botte di fake news da cinque stelle e lega ne avevano distrutto la credibilità. Oggi, con il rientro al governo e dopo la forte dimostrazione di forza del nostro eurodeputato alle ultime elezioni europee, ci troviamo nelle posizioni di fare ancora meglio. Se l’isola, però, riesce a spogliarsi del complesso “Giosi”.

A tutto questo, ovviamente, si aggiunge un altro fattore che, però, attende di essere verificato. L’asse romano con Lorenzo Guerini,  il potenziale prossimo Ministro della Difesa del governo Conte 2, è un altro asso nella manica che, in qualche modo, l’isola si potrebbe giocare. Il riferimento diretto di Giosi nel PD, infatti, è uno dei big che, con Zingaretti, guiderà il prossimo governo. E sullo scacchiere dei problemi l’isola d’Ischia ha davvero tanto da chiedere a questo esecutivo: post terremoto, sanità, trasporti, turismo, depurazione, scuola. E ci fermiamo qua per non tediare con la lista dei problemi.

E in Regione? E’ ancora presto per capire cosa accadrà tra De Luca, De Magistris e il “mondo” dei penta stellati regionali, ma di certo sappiamo che sul PD napoletano la voce di Giosi Ferrandino è una di quelle che pesa, così come quello del partito “regionale”.

Incuriositi da quel “Sarà un autunno carico di novità” che annuncia Giosi Ferrandino, non possiamo far altro che attendere e vedere quali saranno le prossime mosse tra Governo e Europa dell’ultimo sindaco di Ischia.