“Un cavo dell’Enel usurato che ha scaricato lungo il palo e amplificato dalla pioggia ha disperso la sua energia anche lungo la ringhiera a contatto con il palo”, sembra questa la tesi più accreditata, per quanto è accaduto ieri in via Ottimo a Procida.
Un uomo, durante il pomeriggio, mentre usciva dalla sua abitazione è inciampato ed è rovinato a terra. Per tirarsi su, si è aggrappato alla ringhiera posta su un muretto di confine.
Qui, una violenta scossa lo ha attraversato.
Imprudenti – perché hanno rischiato la folgorazione per conduzione – sono state la suocera dell’uomo e la cognata che – assistendo alla scena – hanno letteralmente tirato l’uomo dalle gambe per allontanarlo dalla ringhiera. Gesto che di fatto – però – gli ha salvato la vita.
Sul posto sono giunti anche i medici del 118 e gli uomini dei Carabinieri. L’uomo è stato trasportato al “Gaetanina Scotto di Perrotolo” in stato confusionale, con una spalla lussata ed altre escoriazioni. «E’ vivo per miracolo» hanno detto chi ha assistito alla scena, «forse la tensione scaricata non era al massimo, in quanto si è dispersa, altrimenti sarebbe morto. Ogni giorno su quel muretto si appoggiano bambini che tornano dal mare per levarsi la sabbia»