Buone notizie per la sanità isolana. Finalmente dovrebbero essere risolte alcune criticità importanti e a trarne beneficio saranno gli utenti e gli stessi operatori dell’ospedale “Rizzoli”. Come evidenzia il coordinatore della Uil Ciro Chietti, innanzitutto c’è la schiarita sul fronte del reclutamento di personale nella categoria Operatore socio sanitario. Infatti da poco si è concluso l’avviso pubblico per OSS e dunque a breve saranno inserite forze nuove nei Presidi Ospedalieri. «Questo risultato – spiega Chietti – comporta un grande passo nella sanità perché il collaboratore professionale sanitario, l’infermiere a questo punto potrà dedicarsi esclusivamente al proprio lavoro e non dovrà più eseguire compiti che erano degli OSS».
Ma non è finita. «Un’altra buona notizia arriva dalla Regione, dove abbiamo avuto il consenso di reclutare solo per l’emergenza (118) circa 48 unità autisti e infermieri», aggiunge il coordinatore della Uil.
E’ ancora in sospeso la questione degli Operatori socio sanitari assunti con l’avviso pubblico di Salerno, dei quali molti lavorano a Ischia: «Il loro contratto scade a settembre, ma la Uil ribadisce che dovrà essere rinnovato, come si evince da un documento firmato dal presidente della Regione Campania. Quindi sicuramente le voci che corrono in Azienda su un mancato rinnovo noi le riteniamo false», assicura Chietti.
Dopo tante battaglie qualche schiarita, ma il sindacato di certo non si ferma, perché «molto è stato fatto, ma molto si deve ancora fare. Infatti come Uil chiederemo che esaurita la graduatoria extraregionale inerente al personale infermieristico (da non dimenticare che grazie alla nostra caparbietà sindacale abbiamo ottenuto un turn over a Ischia che ha consentito che il personale pendolare da anni abbia potuto finalmente raggiungere la terraferma), venga bandito un concorso per infermieri, per colmare quelle lacune ancora esistenti. In questo modo si potrà lavorare con maggiore serenità e dunque in modo più professionale».
Traguardi raggiunti e altri ancora da raggiungere, dunque. Ma di sicuro si registra un cambiamento di rotta: «Non possiamo fare a meno di evidenziare – aggiunge ancora Chietti – che dopo il disastro Ferrara, che ha visto questa Azienda sanitaria ridotta in macerie, adesso una svolta è sotto gli occhi di tutti. Infatti questa amministrazione ha bandito concorsi per tutte le figure professionali, tra dirigenza e comparto: avviso pubblico per OSS, avviso pubblico per ostetriche, reclutato tecnico della prevenzione e tecnico di radiologia, eseguiti 15 octies (contratti a tempo determinato, ndr) per Fisioterapisti e personale amministrativo, per non parlare dei grandi professionisti arrivati. E a breve ci sarà il concorso per direttori sanitari. Questo ci consentirà di avere un punto fermo e un interlocutore certo con cui trattare».
Ciro Chietti tiene a ribadire il concetto che questi risultati sono solo un punto di partenza per rendere sempre più efficiente la sanità isolana, lavorando con spirito costruttivo: «Lo ripeto: molto è stato fatto e molto c’è da fare. E noi saremo sempre più convinti che è più facile criticare che fare, noi saremo critici quando c’è da criticare, ma saremo sempre collaborativi per migliorare l’assistenza e la qualità lavorativa per i nostri dipendenti».
