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mercoledì, Maggio 15, 2024

Serie D. Ischia-Sassari. Enrico Buonocore: «basta errori, serve la “cattiveria” sotto porta»

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Tanti errori di scelta ad Anzio, questo è un aspetto che va migliorato. Grande prestazione di Luigi Buono, per domenica però ci sono ancora delle valutazioni da fare. "Forio società importante e squadra migliorata, Iervolino sta facendo un ottimo lavoro. Deve cercare di arrivare ai playoff"

Francesco Fiorillo | Foto Francesco Di Ruocco | Poche ore separano l’Ischia Calcio dalla decima giornata del campionato. La squadra gialloblù, reduce dal pareggio al fotofinish ottenuto sul terreno di gioco dell’Anzio, si prepara ad accogliere il Latte Dolce allo stadio Mazzella. Dopo la vittoria di misura contro il Cassino, Giacomarro e compagni puntano a ripetersi. Tuttavia, sull’isola arriva la terza forza del girone, decisa a riscattare il ko del turno infrasettimanale.

Mister Enrico Buonocore, intervenuto in conferenza stampa, ha commentato l’ultima prestazione dei suoi: “Come qualità ed intensità del gioco siamo andati abbastanza bene, però nell’arco della partita abbiamo tirato poco pur arrivando tante volte nei pressi della loro area, sbagliando qualche volta la scelta finale o l’ultimo passaggio. Questo è un aspetto che va migliorato assolutamente. Poi sapevamo di dover affrontare una squadra che, una volta recuperata la palla, restava con quattro attaccanti fissi davanti e abbiamo preso qualche contropiede pericoloso, ma l’avevamo messo in preventivo. La partita l’abbiamo fatta e anche bene per quanto riguarda le trame, meno invece sul piano delle occasioni da gol perché, con la mole di gioco che riusciamo a creare, dobbiamo sviluppare più opportunità nitide. In questo momento non ci riesce questa cosa”.

Sulle condizioni del campo: “Hanno influito, ma non troppo. La situazione del terreno di gioco non è stata così penalizzante. È stato più brutto a vederlo che a starci sopra, siamo riusciti a fare buone cose e ho avuto sempre la sensazione di poter segnare all’improvviso, invece in una ripartenza ci hanno sorpreso e poi c’è stata l’episodio del rigore, ho ancora dei dubbi in merito. La sensazione di fare gol c’è sempre stata, ripeto abbiamo costruito tanto ma sbagliato la scelta finale. A livello di impegno nell’arco della partita non posso recriminare nulla, i ragazzi hanno dato tutto. Dopo il pareggio abbiamo rischiato di prendere un contropiede letale perché c’è stata voglia di vincerla fino alla fine, invece abbiamo sofferto su una nuova ripartenza dell’Anzio. Bisogna fare attenzione a queste situazioni. Siamo tornati a casa con un punto e con qualche rammarico personale perché in partite di questo tipo, con la scelta giusta nei momenti chiave, si possono conquistare i tre punti. Parliamo di un avversario al nostro livello e, dunque, alla portata. C’è da dire anche che chi ha affrontato l’Anzio a domicilio ha fatto fatica”.

Mister Buonocore ha fatto chiarezza sull’assenza di Baldassi: “Non è stato bene, altrimenti avrebbe giocato. Penso sempre di partita in partita, poi è normale anche gestire le energie visti gli impegni ravvicinati. Avrebbe dovuto giocare Di Meglio, ma è stato male mercoledì e quindi non è stato a disposizione. Baldassi sarebbe stato della partita e titolare, ma ha avuto la febbre nel giorno della rifinitura, si è svegliato con un virus intestinale e quindi abbiamo deciso di lasciarlo a casa. Cerco sempre di pensare una gara alla volta, pur tenendo in considerazione l’agenda piena. Ma Baldassi è un giocatore giovane, recupera velocemente, non gli avrei fatto fare un turno di riposo”.

Nell’ultima uscita dei gialloblù c’è stato spazio altresì per Buono: “Ha fatto una grande prestazione, è normale fare delle scelte perché o si gioca con un terzino under o con quattro over. Ci capiterà ancora di giocare con quattro over, ma queste sono decisioni che poi verranno prese partita dopo partita. Sono molto contento di Buono perché è una soluzione in più per l’Ischia, ha fatto davvero bene contro l’Anzio. Per domenica invece ci sono ancora delle valutazioni da fare. Gli under sono quattro e devono giocare, qualcuno deve stare fuori. Arcamone? Per me è un giocatore importante perché fa tante cose in una partita. Mercoledì non ha fatto una grande prestazione perché veniva da due settimane di pochi allenamenti, doveva giocare Di Meglio ma è stato male. Avrei fatto ancora riposare Arcamone”.

Sul problema attacco: “Non credo ci siano problemi, devono stare un po’ più sereni perché abbiamo delle statistiche di tutte le squadre. L’ho vista oggi e riguarda la proiezione offensiva. Siamo la squadra che sta di più nell’area, che fa maggiore possesso palla e fa più assist in una partita. È vero che in questo momento dobbiamo essere più cattivi davanti alla porta, ne abbiamo parlato con i ragazzi perché ci capitano occasioni importanti e bisogna essere più lucidi, serve la scelta giusta e maggiore cinismo. Questi ingredienti ci mancano al momento, dobbiamo aggiustare questa situazione. Alla squadra dico di non avere mai rimpianti al triplice fischio, invece non sono mancati al termine di alcuni incontri. Con un po’ di cattiveria, qualche gara in più l’avremmo vinta. Domenica affrontiamo un avversario molto forte, si tratta di una squadra tecnica e che gioca in avanti, ha giocatori molto bravi, ma siamo pronti perché abbiamo un organico molto forte in tutti i reparti”.

Il pareggio nella tana dell’Anzio è arrivato con il rigore calciato da Pinto: “Onestamente, non lo immaginavo. Poi mi ha confidato di averli sempre tirati. È entrato, ha fatto bene. Non è facile prendersi la responsabilità di un calcio di rigore in pieno recupero, entrando a venti minuti dalla fine. È stato molto bravo. Ha grande qualità, ma in questo momento lo fa al 50%. Deve essere più cattivo, per come gioca e per la sua struttura deve fare molto di più perché ha le possibilità”.

Sulla prova personale di Montuori: “È rientrato mercoledì, ha fatto una prestazione discreta, ma deve e può fare di più secondo me. Quando però si rientra dopo un mese d’infortunio, è anche normale fare la prima partita non al top. Servirà la continuità per portarlo alla stessa condizione degli altri, è un giocatore molto importante per noi”.
Buonocore ha parlato anche delle intenzioni contro il Latte Dolce: “Giochiamo in casa ed è normale provarci, vogliamo fare una partita importante, cercando di creare più occasioni da gol. Dobbiamo ripetere la prova messa in evidenza nel secondo tempo del match contro il Cassino. Servono dinamismo, corsa e velocità. Giochiamo contro una buona squadra, con giocatori forti in attacco e quindi domenica sarà importante che la difesa faccia una grande prestazione, bisognerà essere attenti per oltre 90’. Poi dovremo essere cattivi quando ci capiterà l’occasione perché arriverà. Voglio determinazione, dobbiamo provare a replicare quello che facciamo durante la settimana”.

Poi il punto sull’infermeria: “Trofa non rientra, ci vuole ancora tempo. Anche Mattera è fuori. Scorza avrà bisogno di altri giorni perché si è fermato di nuovo. Dopo un lavoro differenziato dal gruppo, ha dato ancora forfait e quindi dobbiamo dargli qualche altro allenamento per metterlo in una buona condizione. Castagna? È un infortunio molto grave, non è facile. Il problema non è semplice, deve pensare a curarsi bene. Deve aspettare perché parliamo di un infortunio davvero importante e deve pazientare. Non credo possa rientrare a gennaio perché il tendine d’Achille è un problema serio. Deve stare sereno. L’operazione è andata bene, serve una grande riabilitazione, senza fretta. Castagna è giovane, deve pensare al futuro e guarire al 100%”.

Una battuta sul mercato invernale: “Se la società avrà la possibilità di poter fare qualcosa, certamente chiederò. Intanto facciamo le cose sempre tutti insieme. Da quando ho accettato l’incarico, con il presidente ci confrontiamo. Discuteremo del mercato, faremo una riunione e se ci saranno le possibilità, faremo qualcosa. Se si potrà fare, sarò contento. Altrimenti faremo a meno e andremo avanti così”.

Buonocore ha chiusa la conferenza con un parere sul Forio: “Guardo tutte le partite, mi piace farlo. Credo che abbia una squadra molto forte, ha investito tantissimo. Luigi Amato è un grande presidente, con una notevole passione per il calcio. Quando gli vedo fare le interviste, noto la sua passione e la sua appartenenza al Forio. È una società che ha investito tanto e la squadra è davvero buona, credo possano fare bene. In alcuni momenti delle partite il Forio riesce a fare cose superiori agli avversari, gioca anche molto meglio dell’anno scorso, ci sono giocatori importanti che hanno alzato il livello tecnico. Penso che il Forio abbia il dovere di fare il massimo per gli investimenti fatti, deve cercare di arrivare ai playoff. E penso che la società debba dirlo apertamente, è palese che ci sia la voglia di fare qualcosa in più. Dirlo è molto importante per i giocatori perché li metti in una condizione di dover giocare sotto pressione. Ripeto, c’è una squadra forte e Iervolino sta facendo un ottimo lavoro. Il Forio gioca meglio e ha momenti importanti durante le partite. Poi ci sono Arcamone e Di Costanzo, Cabrera che è un difensore veloce e mi piace. Anche Iandoli è migliorato molto e sta facendo bene. C’è una buona base, mi auguro che possano fare il massimo. Con determinazione e voglia, possono fare qualcosa di importante perché alle spalle c’è una società solida e questa è una cosa importante

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