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mercoledì, Maggio 15, 2024

Pascale: “Caro fitti, vergognatevi”

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Il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, va giù duro contro chi sta speculando sulla pelle dei tanti sfollati a causa del terremoto.

“A tutti coloro – scrive – che stanno offrendo in fitto i propri immobili va il mio più sentito ringraziamento!
A coloro che stanno speculando sulla pelle dei cittadini di Lacco Ameno e Casamicciola Terme con richieste assurde arrivando a triplicare i prezzi o addirittura pretendere di firmare il contratto direttamente con il Comune dico : VERGOGNATEVI !
Come fate a commuovervi per i tre bambini estratti vivi dalle macerie e non commuovervi davanti ai figli della nostra gente che in questo momento si trovano fuori casa : VERGOGNATEVI !
Tra qualche settimana riaprono le scuole come fa una famiglia con la morte nel cuore a trasmettere ai figli una parvenza di normalità vivendo in una camera di albergo : VERGOGNATEVI !
Agli sfollati chiedo di comunicarmi nome cognome comune e numero civico di questi “signori” affinche’ io e i miei colleghi Sindaci dell’isola possiamo fare tutto quanto è nelle nostre possibilità per “conoscerli” meglio.
Definirvi squallidi avvoltoi è poco siete peggio degli sciacalli che tentano di entrare nelle case sfollate.
Se non vi sentite comunità in un momento come questo sono certo che avrete un giorno finanche il disprezzo dei vostri figli e tutto per qualche euro in più : VERGOGNATEVI davanti a Dio e davanti agli uomini.”

10 COMMENTS

  1. Con i fetenti ci vuole il fetentone!!,a questo punto i mi metterei nella casa e poi non li paghereri più!! È sfrattami poi co sto chiari di luna!! Sai quanto tempo passa!!

  2. E quali sarebbero le vostre possibilità per “conoscerli” meglio? Andare a controllare gli abusi per i quali normalmente chiudete gli occhi? Che siate indignati per i vostri concittadini che speculano in questa situazione mi sembra più che giusto ma che arriviate a fare delle minacce nemmeno tanto velate non è bello anche perché vorrebbe dire che avete delle “possibilità ” che normalmente non mettete in atto ma se vi fanno girare le palle allora siete pronti a fare tutto quello che potete fare. A questo punto vorrei che usaste il pugno duro sempre, e non solo quando siete costretti: per esempio agire contro chi ha fatto una fogna a lacco ameno che non ha risolto i problemi della fogna oppure far pagare le tasse agli alberghi che non le pagano, esigere la tassa di soggiorno e così via.

  3. non essendo cittadino di lacco ameno ed influenzato da qualche conversazione con personaggi ”contrari” avevo una scarsa stima politica del sindaco pascale,dimenticando oltretutto che il vero capitano si vede quando il mare è agitato……
    mea culpa.!
    faccio quindi ammenda e riconosco al sindaco onore e merito per una dichiarazione diretta,schietta e pienamente condivisibile.
    richiamare i cittadini ad una condotta etica,cristiana ed in linea con la tradizione di solidarietà degli isolani in generale è dimostrazione di piena consapevolezza del proprio ruolo di ”commander in chief” del paese amministrato.
    speriamo ancora che tali parole sortiscano un effetto concreto e che riesca a mettere in imbarazzo i finti buonisti che come al solito si rivelano gusci vuoti (e v’agg trattat) patinati di ipocrisia.
    tanto si doveva.

  4. “Agli sfollati chiedo di comunicarmi nome cognome comune e numero civico di questi “signori” affinche’ io e i miei colleghi Sindaci dell’isola possiamo fare tutto quanto è nelle nostre possibilità per “conoscerli” meglio”

    Pur ritenendo esecrabile il comportamento di chi specula sul caro-fitti, è altrettanto esecrabile il comportamento di questo sindaco che fa leva sugli istinti più bassi di chi ora è disperato perché senza casa, e addirittura si spinge a fare minaccette che sono pure passibili di denuncia.
    Ecco cosa succede quando si eleggono degli incompetenti: questi sindaci vorrebbero rifarsi una verginità speculando sul dolore della gente!

  5. Mah!
    Un primo Cittadino non può lanciarsi in queste invettive così generiche e pure un poco sguaiate.
    Se ha qualche elemento certo ha il dovere di denunciare alle autorità competenti, facendo nomi e cognomi.
    Se invece sta raccogliendo solo degli inciuci non si può abbassare allo stesso livello, proprio perché è il sindaco!
    Un po’ di chiarezza, e… di classe, no?

  6. Pienamente d’accordo con il sindaco di Lacco ameno. Però francamente se fossi il rappresentante di queste persone sarei io a vergognarmi per primo non a caso lei è definito primo cittadino. Il primo cittadino meritevole di stima è colui che si pavoneggia per i buoni risultati ed è colui che chiede scusa è e mostra vergogna per le figure di me….!! Quindi primo cittadino chieda scusa a nome della comunità che rappresenta e poi faccia il possibile per perseguire taluni soggetti.

  7. fino ad l’unica cosa intelligente che ho sentito dire da un sindaco. gli altri sindaci dormono e pensano invece al loro orticello,

    • La Guardia di Finanza dovrebbe controllare quante abitazioni e locali commerciali sul territorio isolano vengono date in locazione con regolare contratto. Giusto per fare un pò di cassa e giustizia, per tutti quelli che le tasse le pagano. Non mi meraviglia che determinati soggetti in questo momento speculino, magari si definiscono anche dei buoni cattolici perchè la domenica vanno a messa. Da non cattolico vi dico che il mio cane ha più dignità.

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