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mercoledì, Maggio 15, 2024

Ischia: la parcheggite!

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Da sempre ci diciamo che il traffico è il più grande problema di Ischia. Da sempre ci diciamo che abbiamo bisogno di un piano traffico. E da sempre, non facciamo nulla. O meglio, in questo nulla costruiamo parcheggi. E li facciamo dove già esistono. E li facciamo più grandi e più belli (o brutti, dipende) in funziona del parcheggio e non di un’idea complessiva del traffico e delle sue aree di sosta. Mentre Santaroni continua la sua “frauca” infinita all’ingresso di Ischia Ponte in quel de “La Siena” con l’affascinante cascata (non ho capito ancora se è un bene o un male!) termale che va in mare, il comune di Ischia si appresta ad una serie di lavori che saranno si presteranno ad una vera e propria ampia discussione.

VIA DELLE TERME

Lunedì, dopo che i Termalisti hanno partecipato ai carotaggi con un loro CTU di fiducia, dovrebbero partire i lavori per la realizzazione del parcheggio interrato dell’ex Jolly. Un lavorone dovrà essere terminato entro il 31 dicembre 2017 e sul quale oltre ad un lungo procedimento amministrativo che ha visto la ditta Santoro aggiudicataria definitiva dell’appalto, ci sono numerose interrogazioni non risposte presentate dall’avvocato Carmine Bernardo che, da tempo, ha messo spalle al muro il comune di Ischia. Ente, o meglio stazione appaltante, che se non completa il lavoro si troverà costretto a restituire i danari al ministero. Ma per il parcheggio in “costruzione” c’è un bel rebus e una assurda gestione da parte della Soprintendenza di Napoli che è riuscita a smentirsi da sola.

CASINO SOPRINTENDENZA

L’ente che dovrebbe proteggere il “vincolo”, infatti, nel 2012 diede parere negativo alla realizzazione del parcheggio in quanto l’intervento non
è riferibile alle norme derogatorie di cui all’art. 17 del PTP Isola d’Ischia e dell’art. 15 R.U.A. in materia di esecuzione di opere di attrezzature pubbliche comunali per poi, smentirsi nel 2016, quando il soprintendente Campanelli (arrestata nell’inchiesta che ha visto protagonista anche l’assessore Rispoli) firma, insieme con il cittadino onorario di numerosi comuni, Aldo Imer, il parere favorevole. Ancora oggi non si capisce come è possibile rilasciare parere positivo quando le norme del PTP e del RUA non si sono modificate rispetto al 2012! Forse le cittadinanze onorarie
e la possibilità di notorietà fanno cambiare le regole? Chissà… Ma il dato ancora più interessante, come ci ha puntualmente evidenziato l’avvocato Carmine Bernardo sempre attento alle dinamiche comunali anche ora, è che nella premessa del parere favorevole si parla di parcheggio interrato che non determina alterazioni significative al paesaggio circostante e non parzialmente interrato e nelle prescrizioni vincolanti si precisa che debbono essere eliminati tutti i corpi emergenti (volumi, coperture ecc) ai fini dell’impatto ambientale. Pensate un po’ alla Soprintendenza non hanno capito che il parcheggio sarà fuori terra di 1 metro! Una svista onoraria e di non poco conto! Paradossale non trovate? Assolutamente sì

GUARDRAIL E MARCIAPIEDI SULLA SOPRAELEVATA
Ma la vera svolta alla quale non siamo ancora pronti, o almeno non siamo informati è quello che questa amministrazione di prepara a realizzare sulla “famosa” Sopraelevata. L’amministrazione di Enzo Ferrandino rispolvera, ridimensionandolo, il vecchio progetto di sistemazione del parcheggio sulla ex SS 270 e relativa messa in sicurezza del percorso della variante esterna approvando un intervento che prevede la realizzazione di marciapiedi, nuova segnaletica orizzontale e verticale, sistemi di protezione dei percorsi pedonali e di ritenuta dei veicoli, sistemazione del belvedere e dei camminamenti, illuminazione, arredo urbano, oltre che la copertura del parcheggio. Opere tese appunto a mettere in sicurezza la pericolosissima variante esterna.

Avete letto bene: si faranno i marciapiedi sulla sopraelevata e verrà installato un guardrail al centro della carreggiata! Si, proprio così! Il progetto rientra nell’ambito dei finanziamenti per le infrastrutture per la viabilità in Campania e per il quale il Comune d’Ischia a suo tempo si era già candidato sulla misura finanziaria FSC 2000/2006. Le opere all’epoca previste consistevano in un parcheggio pluripiano interrato e un terminal bus in adiacenza della variante esterna. l’investimento previsto ammontava a ben 12.920.000 euro, di cui 5 milioni da finanziare ed il resto a carico del privato che si sarebbe aggiudicato la concessione ora non più previsto. Sta di fatto che, come si legge nella delibera di Giunta, la procedura di realizzazione dei lavori «ha subito un arresto per cause non imputabili a questa Amministrazione».

Il Comune però è intenzionato a richiedere un nuovo finanziamento, sempre a valere sul medesimo obiettivo per le infrastrutture in Campania. L’attuale progetto di “riqualificazione e messa in sicurezza del percorso variante esterna abitato e sistemazione copertura parcheggio ex SS 270” era stato approvato dalla Giunta lo scorso maggio, ma il Consiglio comunale non aveva provveduto a ratificarlo nei sessanta giorni previsti. Poiché nel frattempo non ci sono state variazioni, adesso la Giunta, con nuova delibera, ha provveduto ad approvare, per gli aspetti tecnici ed economici, il progetto definitivo redatto dall’ing. Gaetano Grasso e alla contestuale modifica del piano triennale delle opere pubbliche e con variazione del bilancio di previsione 2017/2019.

L’opera viene inserita tra quelle in programma nel 2018 e l’intero costo, pari a 4.894.799,64 euro, dovrà essere coperto dal finanziamento regionale. La procedura per ottenere il finanziamento sarà affidata al rup ing. Francesco Fermo. Entro sessanta giorni dalla data di approvazione – 8 agosto – la delibera di Giunta dovrà essere ratificata dal Consiglio comunale.

9 COMMENTS

  1. sarei anche d’accordo col sindaco per i marciapiedi, ma il guard rail al centro……… 2 corridoi micidiali, ancora piu’ pericoloso, ci pensi bene, anche in termini di inquinamento, suggerirei invece, l’apertura dei varchi, come quello dopo il president, quello successivo che porta alla pineta di fiaiano, quello di fronte che se adeguato, porta al polifunzionale, nonchè 2 rotonde a destra e sinistra della farmacia s. anna

  2. Guardrail al centro della carreggiata?
    E come faranno a sorpassare le autobotti dei pompieri, le auto di polizia e carabinieri e le ambulanze?
    La sopraelevata è lunga 2,2 chilometri: immaginatevi l’autobotte dei pompieri o l’ambulanza che, non potendo sorpassare al centro della carreggiata, si mette a fare il trenino dietro agli altri veicoli per oltre due km!
    Continuo a ripetere che è juta a furnì a pazziell mmane e criature.. ma si tratta di criaturi che sono interessati solo ai soldi degli appalti e che fanno danni enormi.

  3. E questa sarebbe un’Isola a vocazione turistica?!? … andiamo bene, proprio bene.
    Che desolazione

  4. Penso che sia abbastanza difficile ultimare il parcheggio per quella data.Volevo fare un’altra considerazione che abbiamo ancora tante strade importanti che riguardano l’intera Isola senza o precaria illuminazione pubblica .

  5. Più che un commento, dal momento che non conosco la zona, in materia di parcheggi vorrei segnalare un obrio messo in atto dai comuni isolani nei confronti degli automobilistici disabili. Sull’isola i disabili che vengono da fuori pagano il parcheggio perché quelli ad essi riservati sono perennemente occupati, in questo caso nel resto dei comuni italiani il disabile parcheggia nelle strisce blu esponendo l’apposito cartellino senza pagare. A Forio no e se lo fa viene meltato!!! Alla faccia dell’accoglienza!!!

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