fbpx
mercoledì, Maggio 1, 2024

I randagi di Casamicciola ancora affidati alla “Fido & Felix”

Gli ultimi articoli

Il Comune di Casamicciola Terme ha dovuto rinnovare l’affidamento del servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi per ulteriori due anni.

La responsabile dell’Area II – Servizi al Territorio dott.ssa Simona Accomando ricorda che «la vigente normativa stabilisce che gli animali vaganti catturati non possono essere soppressi ma vengano, qualora non restituiti al proprietario, ricoverati in strutture rifugio e dispone l’obbligo per i Comuni di assicurare il ricovero, la custodia ed il mantenimento degli animali stessi». Come anche che «sull’isola non vi sono strutture ricettive per il ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi».

Il Comune aveva già affidato il servizio alla società “Fido & Felix” di Frattaminore, nel cui canile ad Orta di Atella attualmente sono custoditi due cani prelevati nel territorio casamicciolese e quindi di proprietà dell’Ente, «di cui uno provvisto di chip identificativo il cui proprietario non è risultato reperibile mentre l’altro risultava privo di chip identificativo al momento della cattura e si è provveduto a microchipparlo seduta stante».

Per la prosecuzione del servizio, la Accomando ha proceduto con affidamento diretto rivolgendosi sempre alla società di Frattaminore, «che si è occupata in passato dello svolgimento del medesimo servizio con garanzia costante di efficienza». L’offerta del costo medio per ciascun animale custodito di 3,80 euro al giorno oltre Iva per i due cani, ovvero di 5.699 euro (6.952,78 Iva compresa) è stata ritenuta congrua e quindi conveniente e vantaggiosa per l’Ente.

La Accomando ha quindi formalizzato l’affidamento. Precisando in determina che «qualora si dovesse provvedere al ricovero, custodia e mantenimento di altri cani, in aggiunta a quelli attualmente già ricoverati, si praticheranno i medesimi prezzi e si provvederà all’integrazione della spesa». Ovviamente «si provvederà alla riduzione della spesa nel caso in cui vi fosse la diminuzione del numero dei cani ricoverati e custoditi, o per morte o per adozione».

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos