San Vito non porta bene a Francesco Del Deo. Anzi, forse, porta male. La gestione dei banchi per le bancarelle tipiche della festa patronale di Forio è da anni al centro di frizioni e incomprensioni che non trovano pace, soprattutto perché, in alcuni casi si lascia troppo agio a chi, invece, dovrebbe essere esclusivamente comandato a bacchetta e osservare quanto gli viene. Ieri mattina, in zona cesarini e verso l’ora di chiusura del protocollo, il vigile urbano, Antonio Aiello ha protocollato una dettagliata denuncia con la quale ha annunciato le sue “dimissioni” dall’incarico della gestione del suolo pubblico delle bancarelle di San Vito. L’abbandono da parte del vigile, motivato da una dettagliatissima illustrazione della situazione, mostra come l’andazzo delle bancarelle di San Vito abbia assunto i contorni di una situazione poco gestibile. Una mini gomorra foriana nelle mani dei soliti noti che spadroneggiano anche nei comuni limitrofi. Stando alle dimissioni, sia il Sindaco Del Deo che il comandante Iacono hanno poca efficacia e nessun controllo è possibile eseguire. In breve comandano i bancarellari, quelli con aderenze nel comune di Casamicciola. Un modus operandi che nasconde qualcosa di losco. Secondo qualcuno, infatti, sembra che uno dei “capi” dei bancarellari, addirittura, abbia messo in moto una specie di compravendita di stalli. Un vero e proprio mercato delle “bancarelle”. Una situazione da Procura della Repubblica.

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