Quando si sente ardere dentro il fuoco della passione e dell’arte non c’è miglior cosa che scegliere di seguire la propria inclinazione e lanciarsi nel grande mondo dell’arte.
E’ quello che è accaduto a Erika Mazzella, giovane promessa del panorama musicale isolano. Seppur impegnata seriamente in un percorso di studi da pochi mesi, la nostra Erika ha già all’attivo la partecipazione ad alcune manifestazioni e un taccuino pieno di canzoni che non aspettano altro che spiccare il volo, musicate e riarrangiate per l’occasione.

Erika, parlaci un po’ di te. Da quanto tempo studi canto e quale è il tuo genere preferito?
“Studio da circa 5 mesi canto in maniera assidua con Maria Napolano – ci racconta Erika con tutta la freschezza della sua età – e il mio genere è quello pop.”

In linea con le tendenze comunicative di oggi, Erika ha un proprio canale Youtube, in cui è possibile ascoltare la base di due brani e leggere i testi inediti, scritti proprio da Erika. I titoli dei brani sono L’urlo che nessuno sente e Il tuo unico rimpianto.
“Ho scritto quelle due canzoni in un periodo in cui mi ero innamorata perdutamente di un ragazzo – ci racconta – ma fu un amore impossibile. Allora, una sera, mentre guardavo le stelle iniziai a comporre alcune frasi e decisi di riportarle su un foglio, iniziando, così, a comporre queste due canzoni.”

I testi, molto intesi, evidenziano una sensibilità non comune tra i giovani suoi coetanei e sottolineano alcune delle tante sfumature della sua generazione.
“Ora cerco qualcuno che possa aiutarmi a registrarle, musicandole e perfezionandole.”

Questo del canto, per Erika, è un sogno che si realizza e ha progetti ben chiari per il suo futuro.
“Il mio progetto per il futuro è di viaggiare molto, contare in tutti i posti del mondo assieme alla mia maestra Maria. E poi, chissà se diventerò un nome noto nel mondo della musica.”

Nel futuro immediato c’è, però, per Erika un palcoscenico che l’attende.
“Ho preso parte alle audizioni del Panza Festival – ci rivela – in questi giorni e sono stata selezionata. Prenderò quindi parte alla manifestazione isolana e ne sono molto contenta.”

Nelle parole di Erika traspare tutto l’amore per la musica in ogni sua sfaccettatura e la gioia di vivere il proprio sogno.

Cosa suggeriresti ad un giovane che, magari, ha paura di lasciarsi trascinare dalla sua passione?
“A un altro giovane che vorrebbe andare nella mia stessa strada gli direi che non deve smettere di sognare, seguire il suo sogno e non fermarsi mai finché non lo ottiene e anche se si troverà d’avanti a degli ostacoli difficili, deve continuare a lottare per realizzarlo.”