La denuncia, grave, con tanto di filmato, arriva dal dottor Carmine Barile, già vicesindaco e consigliere comunale di molte amministrazioni ad Ischia, nonché medico di tantissimi ad Ischia!
La storia è di quelle che fanno arrabbiare. Nei pressi del Pontile 2 di Ischia, il dottore Barile vede un’anziana signora, assistita da una giovane parente, alla ricerca impossibile di un taxi che la possa accompagnare a destinazione.
L’anziana signora vaga su e giù tra la fila dei taxi posteggiati e non riesce a trovare un taxi per poter raggiungere la propria destinazione. Dopo un primo momento, il dott. Barile rompe gli indugi, si avvicina e prova insistentemente affinché un tassista possa accogliere la signora. Nulla da fare. Passano i minuti ma nessuno si preoccupa. Il dott. Barile prova a chiedere ad uno degli operatori di servizio pubblico di accogliere la donna a bordo ma gli vengono accampate scuse del tipo: “Si deve mettere d’accordo sul prezzo”, come se non esistessero le tariffe predeterminate valide per le corse in taxi da Ischia e per tutte le altre zone del territorio.
Una storia a dir poco infame e senza cuore che meriterebbe un’indagine approfondita da parte dell’assessore ai taxi (esiste?) e del Comando Vigili di Ischia per capire come sono andate le cose e chi, in barba anche alle più elementari regole di buon senso, ha lasciato un’anziana donna claudicante sul porto ad attendere una corsa in taxi. Magari meno remunerativa di una “corsa” a Sant’Angelo o in qualche altra parte dell’isola o, magari, con qualche bagaglio al seguito così da rimpolpare il costo della corsa.
“Alcuni giorni fa – ha scritto Barile – sono andato al porto a prelevare mia figlia con i bambini e il marito che tornavano da un soggiorno e l’aliscafo portava in ritardo e mi sono seduto al bar. Questa povera vecchina claudicante con la figlia cercava di entrare in taxi ma questi fuggivano prontamente. Alla fine mi sono deciso di filmare. Chiederò al sindaco i provvedimenti del caso. Sono scene vergognose non di turismo…”. E poi aggiunge “Alcuni negozianti mi hanno detto “dottore, ma questo è tutti i giorni, solo ora li vedete? Qui giù è la regola”.
La conclusione: “Non è il contenitore Ischia che è meraviglioso ed è riconosciuto da tutti, siamo noi ischitani la vera rovina anche nel tacere al cospetto di scene così squallide”.
