In trenta si son tuffati, a Capodanno, rigorosamente alle ore 12, nelle fresche (ma non proprio chiare e limpide) acque della Mandra, applauditi da una calorosa e bella folla di amici ischitani e tantissimi turisti, a conferma che si può fare turismo anche a costo zero. Infatti, si son tuffati anche turisti di Alessandria, Torino, Cuneo, Siena, Ancona che l’anno prossimo hanno garantito il loro ritorno, entusiasti dell’esperienza vissuta e del divertimento.
Il nutrito pubblico ha applaudito le performances ballerine e musicali di Patrizia “Peparoda”, accompagnata dalle musiche dei fratelli Michele e Nello Di Leva, l’anima calorosa dell’iniziativa e energica organizzatrice che ha distribuito a tutti simpatici gadgets, provocando una vera e propria corsa per accaparrarsi il prezioso souvenir.
Tantissimi le foto e i filmati che hanno immortalato il tuffo, preceduto da uno striscione che annunciava il bagno “frizzantino” con gli auguri per un buon 2016; sinceri gli apprezzamenti per la manifestazione che, promossa trent’anni fa, da Gianni Vuoso, si è arricchita successivamente, con la partecipazione della famiglia numerosa dei Tavani, con l’esplosiva nonna Patrizia.
Il simpatico, originale e goliardico tuffo augurale è entrato ormai a pieno titolo fra gli eventi ufficiali del Comune di Ischia, inserito nelle pubblicazioni turistiche regionali, visto il successo che riscuote fra i numerosi turisti e per l’organizzazione che di anno in anno si va perfezionando.