Gaetano Di Meglio | Mentre i sindaci, distanti dalla realtà dei territori e impegnati a seguire il primo che arriva scrivono all’ASL per chiedere una seconda TAC, Rosa Iacono, la combattiva presidente dell’Associazione Disabili e dell’Associazione Croce Rosa Ischia Soccorso ha scritto all’ASL Napoli e Nord e alla Regione Campania per sollecitare, invece, qualcosa che manca sul serio.
I sindaci, infatti, almeno che non hanno un interesse diretto e personale, continuano a restare fuori dal mondo reale e a proporre interventi seri. Ahinoi, è una sconfitta su tutta la linea. Con una nota inviata ieri, infatti, Rosa Iacono ha chiesto “attrezzature sanitarie per l’Ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno”
“Gent.me e Ill.me Autorità – scrive Rosa Iacono a De Luca e D’Amore – apprendo con grande gioia ed emozione dalla stampa locale che i Sindaci dell’Isola d’Ischia (li prende in giro, è evidente, ndr) hanno suggerito l’acquisto di altra TAC per l’Ospedale Anna Rizzoli, con l’occasione vorrei aggiungere che occorre far attivare anche la risonanza magnetica in quanto giornaliermente pazienti dell’ospedale Anna Rizzoli e cittadini isolani si recano presso l’Ospedale Santa Maria della Grazie in Pozzuoli, e vi lascio immaginare i disagi di questi pazienti che per un esame di 15 minuti devono sopportare di questi tempi una traversata marittima e terrestre. Grata sempre per l’attenzione vi porgo”
Una richiesta intelligente, necessaria e dovuta. Purtroppo i sindaci fanno finta di non capire e non vedere, il CUDAS è scomparso nei meandri dei rispetti interessi e problemi personali e siamo rimasti in pochi a combattere per la sanità ad Ischia. Il Dispari, Rosa Iacono e pochi altri cittadini che ancora non hanno abbassato la cresta e continuano a voler rispetto e dignità.