fbpx
domenica, Maggio 19, 2024

Paolo Ferrandino: «Dobbiamo recuperare Salvatore Mazzella e Giorgio Balestrieri”

Gli ultimi articoli

Con Paolo Ferrandino, finalmente assessore a pieno titolo visto che anche senza deleghe hai fatto anche un po’ da chioccia a questa amministrazione, con il sindaco e senza il sindaco, cosa cambia?

“Non cambia molto. Cambia soltanto che praticamente oggi ho avuto una responsabilità diretta rispetto a quello che era un aiuto che davo e non mi vedeva coinvolto. La responsabilità che deriva della mia nomina assessorile centuplica l’impegno che fino ad ora ho profuso e quindi ci metterò tutto quello che posso nella soluzione dei problemi che ci attendono e che noi dovremo sicuramente risolvere.”

Il problema è la delega o non la delega? Per fare bene a Ischia c’è bisogno di avere una delega o basta essere assessore? Perché, se per fare bene c’è bisogno della delega allora dobbiamo aspettare parecchio e staremo ancora fermi in attesa che qualcuno si sbrighi…

“La verità è che da sempre ho sempre detto che non è la delega o il titolo che può permettere di esercitare un ruolo. Chi ha voglia di impegnarsi, siccome c’è tanto da fare non ha la necessità di prendersi una delega e di interessarsi di uno specifico problema. I problemi man mano che sorgono si devono affrontare da qualsiasi parte ci si trova. L’amministratore attento fa esattamente questo coinvolgendo o sollecitando anche chi ha maggiori competenze o dirette responsabilità a risolvere i problemi che nascono.”

Da 40 anni in consiglio comunale, politico di lungo corso, collega con una neofita, con l’avvocato Criscuolo alle prime armi, catapultata in un ruolo che magari non ha costruito e non ha cercato, magari ha voglia di investire del suo tempo e professionalità per il paese, però diciamo che di politica…. diciamo “La bella e la bestia”, non ti volevo chiamare “bestia” ma il paragone era questo…

“Ti ringrazio per la “bestia” nel senso del grande impegno e delle grandi energie da profondere. Il punto è che il nuovo è necessario anche per formarsi. E quindi, forse, questa è anche una opportunità giusta perchè stando in mezzo alle bestie qualcuno si possa immediatamente scaltrire per cercare di essere competitivo e incidere a sua volta. Con la speranza che questo tipo di innesto possa suggerire a tanti che c’è per tutti la possibilità e che questa possibilità bisogna anche, in qualche modo, cercarla, non solo sperare che capiti o trovarsi all’improvviso investito senza che si sia fatto nulla per esserci. Io mi auguro che questa opportunità, oltre a far crescere la diretta interessata, interessi anche tanti che si affaccino e si avvicinino alle problematiche, diano anche il loro contributo o si formino per essere pronti per dare il loro contributo.”

 

A casa Ferrandino si festeggia doppiamente. Tu in giunta e Giovanni Sorrentino in consiglio comunale. Diciamo che camminate sempre insieme e lui rivendicava un ingresso un po’ ritardato rispetto a quello che poi è arrivato, insomma ha fatto un po’ di polemiche da buon politico che è. Lo avete fatto attendere troppo?

“Ha atteso i tempi giusti perchè questa eventualità venisse resa possibile. Perchè è chiaro che se non c’era la possibilità mi dovevo dimettere e lasciare spazio a lui.”

 

Lo avresti fatto?

“No! Non credo, anche perchè mi sento investito da un obbligo con le elezioni, con il voto e quindi difficilmente vengo meno con un impegno che prendo con chiunque sia, elettorato, professionale o da amico. L’uomo è con la parola, diceva mio padre e mia mamma, il bue è con le corna. Quindi ognuno si caratterizza con quella che è la capacità di prendere l’impegno e di mantenerlo.”

 

Chi è il bue?

“Il bue, chiaramente, è chi è che non mantiene la parola e gli impegni. Chiaramente su questo noi dobbiamo ancora far capire cosa significa lealtà, cosa significa impegno, perchè non è da tutti essere padroni di questi valori. Io penso di portarmeli dietro da sempre e di comunicarli a quanti forse se ne dimenticano e mi auguro che si riesca ad istruire che quando si prende un impegno, da qualsiasi parte si sia, bisogna mantenerlo.”

 

Sei fiducioso sul programma fino alla fine di questa consiliatura, sono stati risolti i litigi fra di voi, i dissapori, le visioni diverse?

“Io non credo ci siano litigi finalizzati a degli accaparramenti. Credo ci sia una voglia di cimentarsi in determinati settori e trovare l’equilibrio per cercare di mettere tutte le energie a frutto non è sempre facile. Basta scontentare no per non trovare le energie necessarie. Quindi si è cercato di amalgamare tutte le posizioni per mettere a disposizione della collettività le energie disponibili per affrontare quelle che sono le gravose necessità di questo paese.”

 

Questa giacca ti fa le spalle grandi… io ti faccio dei nomi e tu mi dai un aggettivo per i vari nomi che ti faccio… così facciamo un po’ di nemici e tu poi potrai replicare…

 

Carmine Bernardo.

“Diciamo che ha le spalle grandi come me, soltanto che io spesso e da parecchio cerco di portare il peso dell’amministrazione, lui qualche volta se ne è defilato.”

 

Enzo Ferrandino

“Grandi spalle. Credo che lui debba ancora assestare le sue spalle al peso che gli è capitato, io in qualche modo ci sono abituato.”

 

Gianluca Trani

“Gianluca Trani è uno che di spalle ne ha poche”

 

Salvatore Mazzella

“E’ un uomo di grande esperienza e credo che prima poi bisogna cercare di fare qualcosa per recuperarle e farle portare un po’ di peso per cercare di alleggerire gli altri. Io lavorerò in questa direzione perchè credo che sia una energia sana da poter recuperare.”

 

Giosi Ferrandino

“Giosi Ferrandino ha, in questo momento, delle spalle “mazziate”, ma anche lui è un grande portatore di pesi e credo che gli siano capitati oltre quello che sono le sue capacità reali di sostenere.”

 

Domenico De Siano

“Domenico De Siano ha spalle enormi che però portano pesi che vanno in direzioni uniche che non riguardano la collettività e quindi tutto quello che è stato il carico e tutto quello che sono state le ricchezze che lui è riuscito a caricarsi sulle spalle non è riuscito a diffonderle su tutto il territorio. Quindi la sua è stata una capacità sprecata per l’intera isola d’Ischia.”

 

Di spalle grandi, non posso non chiederti l’ultimo, Giorgio.

“Ah, Giorgio è immenso nel suo essere. Grande operatore amministrativo, sempre presente su moltissime problematiche. Le risolve da qualsiasi parte politica stia e quindi è una risorsa anche lui.”

 

Ma sta con voi o non sta con voi?

“Sta con il paese e questa è una vicenda che ci aggrada molto perchè c’è bisogno che ci siano tutti quelli disponibili a dare una mano a questo paese.”

6 COMMENTS

  1. Sei solo un pagliaccio togliti la maschera, l’unico che ha le spalle larghe e’ Gianluca Trani che ha preso le distanze da voi, gli ischitani non sono stupidi andate subito a casa così non fate più danni e smettetela di dire che non andate a casa per il bene del paese !!!

  2. Se non ci trovassimo ad Ischia dovremmo parlare di partito della nazione ( che comunque non è’ un granché ). Stando ad Ischia dobbiamo invece parlare più prosaicamente di un sistema di potere e di un sistema di interessi che favorisce sempre gli stessi e i clienti degli stessi. Gli ischitani in genere però non ribellandosi mai a questo potere marcio, dimostrano di meritare questi personaggi che stanno da 40 anni al comune a fare i c…loro, spacciandoli per interessi del paese. Che speranza vi potrà mai essere per chi non appartiene a questo sistema?

  3. Gianluca e’ un ragazzi che puo’ dare molto al comune di Ischia. Piuttosto voi da 40 anni in consiglio comunale cosa avete mai dato a questo comune? Andatevene a casa e fate spazio ai giovani. Avete affossato quest’isola per i vostri interessi personali e quelli familiari, la gente e’ stanca di voi andatevene a casa. Forza Gianluca, l’ unico che ha preso le distanze da un amministrazione del nulla.

  4. Gianluca, lotta per mandare via questi ipocriti, che pensano solo ai loro interessi , facendo non il bene del paese, ma solo i loro…. Andate via largo ai giovani…40 anni di sfacelo bastano.

  5. il nuovo ed il vecchio che avanza ….la stessa pasta ….ci vuole la ghigliottina per mandare a casa sia il nuovo che avanza che il vecchio che continua ad avanzare …..ma gli ischitani non sentono la puzza di merda che da tanti anni li circonda??’ il Vecchio che avanza : Paolo Ferrandino – Giovanni sorrentino _Salvatore Mazzella . Carmine Bernardo – Enzo Ferrandino …..questo e il vecchio che avanza e che hanno fatto per 40 anni i cazzi loro …. Il nuovo che avanza . Gianluca Trani basta solo notare i guasti e cosa ha combinato in Ischiambiente e nel comune di barano ….Gigi Mollo con la sua corte di sandro iannotta…..ottorino mattera che dio ce ne liberi .. luca montagna l’ebete in persona…..giorgio balestrieri chiedere a don Carlo che tipo di personaggio è …..piricelli manco e entrato e gia ha sistemato un parente nella dita che sta rifacendo i marciapiedi nella zona di via nuova cartoromana…luca spiegnese …poverino si guarda il suo posto di lavoro ……di vaia la politica fatta per professione il padre comunista da sempre lo si trovava in tutte le commissioni edilizie sindaco enzo mazzella adesso sta sperperando un po di soldi pubblici con le varie luminarie dimenticando che anche campagnano, san michele , san antuono, san domenico , i pilastri fanno parte del comune di Ischia…. potrebbe prendere il posto di guidone,senza offesa per guidone, come “mast e fest. L’ultimo in ordine e il povero giosi che ha azzuppato come poteva, ma gli è è per ora andata male. Ma gli ischitani dove sono ????

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos