lunedì, Novembre 11, 2024

Occupata casa popolare inagibile, Giosi ordina lo sgombero: legalità e tutela igienico-sanitaria

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Un nucleo familiare in evidenti condizioni di disagio aveva occupato un alloggio popolare a Casamicciola, peraltro precedentemente dichiarato inagibile e per tale motivo non abitato dall’assegnataria. Il sindaco Giosi Ferrandino è intervenuto con propria ordinanza di sgombero adottata ai sensi del Regolamento regionale per la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, che prevede appunto «che il Comune territorialmente competente dispone con proprio provvedimento il rilascio degli alloggi di ERP occupati senza titolo».

L’ordinanza sindacale fa riferimento alla relazione dell’assistente sociale del Comune dott.ssa Federica Manera che comunicava l’occupazione abusiva. Una relazione dalla quale emerge una situazione di grandi difficoltà, evidenziandosi che la figlia minore è stata affidata con procedura intra-familiare, ovvero presso parenti e che precedentemente all’occupazione abusiva la famiglia era stata ospitata altrove.

La relazione del 21 ottobre riporta poi quanto dagli stessi dichiarato, ovvero «di aver forzato l’ingresso dell’abitazione circa tre giorni prima e quindi di aver occupato abusivamente l’alloggio popolare». L’assistente sociale relaziona ancora che l’abitazione «appare “in condizioni igienico sanitarie precarie, con ampie chiazze di umidità sulle mura e sprovvista di mobilia e di spazi idonei all’accoglienza e al benessere” e che la stessa non era abitata in quanto, come dichiarato dal compagno convivente della legittima assegnataria, “risulta inagibile a seguito di una perizia tecnica” richiesta dallo stesso».

Conseguentemente, «fino all’avvenuto accertamento e rilascio di apposita certificazione di agibilità l’alloggio è da considerarsi non agibile». Di qui l’ordinanza contingibile e urgente a tutela della condizione igienico-sanitaria.

Giosi Ferrandino ordina «lo sgombero ad horas dell’alloggio popolare per il ripristino della legalità e la salvaguardia del patrimonio pubblico, oltre che per recuperare la disponibilità dell’alloggio per l’assegnazione al nucleo familiare avente diritto». Quando l’alloggio sarà nuovamente agibile, ovviamente. Enel ed Evi dovranno provvedere al distacco immediato delle utenze domestiche. Rup è stato nominato il responsabile dell’Area Tecnica ing. Gaetano Grasso.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos