Morto a Napoli il senatore del Movimento 5 Stelle Franco Ortolani. Pochi mesi fa sui social aveva scritto: “Ho due tumori ma non ho intenzione di mollare”. Contro la malattia però si è dovuto arrendere il 75enne professore ordinario di Geologia della Federico II di Napoli. Amico ed innamorato di Ischia aveva studiato molti dei fenomeni naturali che la riguardavano. Dal rischio idrogeologico, al terremoto fino alle maree. Ortolani è stato uno dei teste chiave nel processo sulla disastrosa alluvione del 2009 a Casamicciola Terme.
Ha affrontato con coraggio il male che lo aveva colpito raccontando sui social tutte le fasi della scoperta e le cure a cui si era sottoposto. Molto attivo nella lotta alla terra dei fuochi, aveva attribuito all’inquinamento ambientale le cause del cancro che lo aveva colpito. Era stato eletto senatore nel 2018.
Onore al Suo impegno di vita professionale e politica!
Le mie più sentite condoglianze alla famiglia di un grande collega! Ho avuto il piacere di conoscerlo in occasione dell’alluvione di Casamicciola nel 2009. Con lui se ne va un osservatore attento alle problematiche geologiche dell’Isola d’Ischia. Riposa in pace! Aniello Di Iorio Geologo
Il mondo Accademico e quello della Ricerca perdono un Grande Scienziato, sempre sul pezzo, e sempre avanti, soprattutto nei moniti che mettevano in evidenza i pericoli dell’ambiente. Ma Franco Ortolani non è stato solo un evidenziatore di problemi, ma anche un propositore di soluzioni, talvolta semplici e geniali.
La politica non sentirà la sua mancanza, poiché non lo ha voluto mai ascoltare. Non ultimi i suoi appelli sulla difesa dell’acqua pubblica e la preservazione dei bacini acquiferi potabili del Cilento dalle trivelle petrolifere, la problematica vulcanica dei Campi Flegrei, e la creazione del sistema di allerta, con boe satellitari, per la prevenzione degli tzunami nel bacino tirrenico.
Motivi questi, che negli ultimi anni lo avevano visto costretto a scendere in campo politico in modo diretto. Peccato! Avrebbe potuto dare ancora tanto alla collettività campana ed al Paese.
“Ci mancherà tantissimo, Caro Professore. Io che ho avuto l’onore ed il privilegio di conoscerla, fin dalla fine degli anni ’70 ad Ischia, ancora bambino, quando con i suoi studenti veniva a fare i campi di studio geologico sull’isola, e si fermava a Casamicciola, ospite della pensione Villa Sirena, Le prometto di continuare a battagliare, nel mio piccolo, per portare avanti le Sue illuminate proposte.
Un Abbraccio di Cordoglio a tutti i Suoi Familiari”.