Il collezionismo è una pratica vecchia come il mondo: se ne hanno tracce a partire dall’antica Grecia, ma è dal Rinascimento che assume la connotazione moderna. I campi più tradizionali vedono la raccolta di francobolli, monete, schede telefoniche e figurine, tuttavia negli ultimi anni ha preso piede oggettistica più pop.

Personaggi di fumetti e manga la fanno da padrone, in tutte le loro forme: carte, prime edizioni, ristampe, action figures, videogiochi e articoli a edizione limitata sono i nuovi protagonisti del panorama contemporaneo.

Tutti pazzi per i supereroi

Se c’è una cosa che tutti i collezionisti d’oggi amano, sono i supereroi. I fumetti in particolare sono ricercatissimi, soprattutto nelle prime edizioni. Resta storica l’asta ospitata da eBay nel 2014, che ha visto il primo numero di Action Comics essere venduto a più di 3 milioni di dollari.

L’articolo reca data 18 aprile 1938 ed è considerato il comic pioniere in ambito supereroi. Quando si parla di loro, la mente va inevitabilmente agli Avangers e a uno dei membri più iconici del gruppo: parliamo ovviamente di Superman, non per nulla protagonista del fumetto più pagato di sempre.

Ad aprile 2022 una copia del 1938 di Superman 1 ha superato i 5 milioni di dollari, accaparrandosi il primato tra i comic book più costosi. Il collezionismo non si esaurisce di certo ai prodotti editoriali e coinvolge anche – e soprattutto – modellini, statuette e action figures.

Il mercato è molto ampio e conquista inevitabilmente grandi e piccoli, anche alla luce di prezzi più abbordabili rispetto a quelli appena visti. Il grande valore dei fumetti dipende dalla storicità e dalla difficoltà di reperimento: si tratta delle ultimissime, se non uniche, copie rimaste in circolazione ed è questo a elevarne il costo.

Per gadget, modellini e statuette non è lo stesso: più che inseguire l’esclusività, il collezionismo è mosso da una vera e propria passione, da condividere con i più piccoli. Tra i giocattoli Avengers che si possono trovare online, esistono infatti pupazzetti snodabili dei più svariati supereroi, che possono occupare tanto la mensola della cameretta di un bambino quanto una teca in salotto.

Manga: dal Giappone all’Italia

Se il mondo dei fumetti ha conquistato i collezionisti già a partire dal secolo scorso, i manga sono i veri nuovi arrivati. In Italia si sta assistendo a un’esplosione dell’interesse verso il mondo nipponico in generale e, ovviamente, verso uno dei fenomeni culturali più tipici del luogo.

Se per i volumi cartacei siamo ancora molto lontani dalle cifre viste per i fumetti di supereroi (ci aggiriamo attorno a poche migliaia di dollari), lo stesso discorso non vale per le carte da gioco. In questo campo i vincitori indiscussi sono i Pokémon: pensati per popolare i videogiochi del Game Boy, divengono anche protagonisti di film, anime, manga, libri e gadget.

Un mercato relativamente nuovo sì, ma che vede cifre stellari: basti pensare che la carta Pokémon più costosa al mondo è stata battuta all’asta per 420 000 dollari. La prima edizione costituisce un tesoro passato per le mani di molti bambini: ad avere prezzi da capogiro sono proprio quelle carte che tutti hanno stropicciato e piegato durante l’infanzia.

E la loro unicità sta proprio in questo: è molto difficile trovare delle carte pensate per un pubblico così giovane, a distanza di più di vent’anni, in condizioni perfette. E quando ciò accade, soprattutto in caso di carte già rare ai tempi, si ha per le mani un piccolo capitale.