Il sindaco di Forio non aspettava altro che una buona scusa per boicottare, un poco, le attività sportive di Forio. Non il Real Forio che ha il dirigente ex assessore in maggioranza e che non fa nessun bene al tessuto sociale di Forio, ma le attività dello sport minore che, invece, svolge una importante funzione sociale. In merito allo “scherzo da prete”, potremmo parafrase un famoso adagio, ecco lo sfogo di Vito Iacono.
«“Posso dirti una cosa” dicono i frati? “No, perché non mi troverai. Ci avete mandato via!!!” risponderanno le centinaia di piccoli e grandi atleti che per una settimana ed in piena stagione sportiva ed agonistica si sono visti notificare l’avviso di sfratto da parte dell’amministrazione per ospitare i Frati della missione organizzata dalla Chiesa di Ischia. Ed ancora “Verremo ad incontrarti ovunque per un annuncio di gioia”.
“Si ma non ci troverete, almeno al Palazzetto dello Sport di Forio ci avete cacciato!” Risponderanno ancora una volta i giovani di Forio. Tutti slogan che tradiscono nella logistica i propositi di una bella iniziativa.
Da cattolico bigotto, a volte anche troppo come mi accusano, ma sono troppi i peccati che devo farmi perdonare, ne avrò un altro da farmi perdonare. Non ci sto, non sono di accordo.
E’ chiara – conclude Vito Iacono – la strumentale iniziativa della piccola politica locale di utilizzare l’iniziativa della Chiesa, ma non è questo il punto è la strategia di fruizione degli spazi. Non sono un teologo e men che meno un teorico dell’opera di evangelizzazione, sono convinto della utilità di un allenamento intenso per formare le coscienze ai valori ed ai principi alti di cui la religione cattolica si fa portatrice, ma non è meglio farlo condividendo gli spazi ed il tempo con i giovani e non prendendo i loro spazi?»