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mercoledì, Maggio 22, 2024

Giosi “caccia” Ciro. Ciro denuncia Sirabella

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Alle 18.30. O meglio, forse alle 19.30 (sperando che la maggioranza abbia qualche impegno culinario successivo) ci terrà il consiglio comunale di Ischia. Il consiglio comunale dello scontro. Quello che vedrà Giosi Ferrandino – anche se da lontano – prendersi un’altra rivincita contro il traditore elettorale Gianluca Trani. Una vendetta che il sindaco di Ischia porta avanti dal dopo flop europeo e che non ha messo di gustare.

Così, dopo gli schiaffi  per il buco del Giro d’Italia e per la strumentalizzazione da “selfie” in occasione della polemica attorno al Tribunale di Ischia e al parcheggio abusivo per gli avvocati al posto del campetto per i ragazzi, arriva la vendetta in consiglio comunale.

Enzo Ferrandino aveva provato a raggiungere un accordo quando incontrò nel segreto Gianluca Trani al Sant’Antuono. La proposta fu semplice: dì a Ciro Cenatiempo di rinunciare al posto in consiglio comunale. Una richiesta avanzata al presidentino del consiglio comunale qualche ora prima di accettare la nomina di vicesindaco sapendo, già, che la posizione di Cenatiempo è chiara e cristallina: ineleggibile.

Il baby presidente, secondo quanto si racconta in giro, rispose picche. Qualcosa del genere “io non ho questo potere” o “non posso chiederglielo”.

Da quel no, lo scontro che ci porta direttamente ad oggi pomeriggio. Un consiglio comunale che Gianluca Trani non voleva fare. Facendo melina e mostrandosi scorretto nella sua funzione di presidente del consiglio comunale, infatti, ha firmato con numerosi giorni di ritardo la delibera con cui veniva avanza la mozione di ineleggibilità di Cenatiempo e quindi facendo slittare in avanti i termini dei “10 giorni”. Ma siamo arrivati al dunque. Messi da parte i giochi da asilo (a Gianluca piacciono le scuole e le manifestazioni di criaturamma quando si presenta il giorno prima del sindaco), oggi pomeriggio si passa alla votazione.

Già, i consiglieri comunali di maggioranza (che sono in attesa di poter effettuare le loro nomine sia in giunta che nelle partecipate del comune di Ischia), dovranno votare in merito all’ineleggibilità di Ciro Cenatiempo. Quello che, forse, nella storia del comune di Ischia è stato quello più “raccomandato” di tutti ed oggi i cittadini del comune di Ischia gli riconoscono un lautissimo stipendio mensile grazie alla pessima gestione voluta dal sindaco Giosi Ferrandino che gli ha consentito di essere assunto presso Ischia Ambiente a tempo indeterminato. Peccato, solo, che Carmine Bernardo abbia dimenticato questa vergogna “made in Giosi” e si batta a favore dello “stipendiato d’oro” a vita più di tutti gli altri. Ma passiamo oltre.

Nello scorso consiglio comunale, infatti, i consiglieri della maggioranza, supportati dal parere del Segretario Comunale Giovanni Amodio e da una nota del Presidente di Ischia Ambiente, Salvatore Sirabella, misero ai voti l’ineleggibilità di Cenatiempo in sensi dell’articolo 60, commi 10 e 11 del TUEL.

Con una relazione di 10 pagine e di numerosi allegati Ciro Cenatiempo elenca le proprie controdeduzioni alle motivazioni espresse dalla maggioranza circa la sua ineleggibilità. Motivazioni che non giudichiamo, per carità, ma che, seguendo anche la più semplice logica elementare sembrano essere poco convincenti. Cenatiempo porta come sua difesa la circostanza di aver chiesto all’azienda un “permesso per motivi elettorali” dal 3 aprile 2012 fino all’8 maggio 2012. Una finestra, secondo Cenatiempo, che serva ad azzerare gli ostacoli evidenziati dal TUEL. Sarà il consiglio comunale che verificherà se quanto evidenziato dall’architetto Cenatiempo sarà valido al punto da annullare le cause che impediscono il suo ingresso in consiglio comunale. O meglio, Ciro Cenatiempo già è consigliere comunale, bisogna capire che decade o meno. Siamo sereni, non ci vuole molto a fare due calcoli: stasera Ciro Cenatiempo non sarà più consigliere comunale di Ischia. La maggioranza, infatti, voterà a favore della sua ineleggibilità.

Una decisione che comunque si presta al ricorso. L’ente si troverà avversato da Cenatiempo in caso di voto SI e, in caso di voto contrario, sono già pronti i “missili” di Antonio Piricelli che, da Casavatore, attende di rientrare dalla finestra nel mondo della politica ad Ischia.

Ma la “cacciata” di Ciro Cenatiempo sarà anche l’occasione per l’architetto di una rivincita dopo tanti anni. Immaginiamo la gioia del candidato zavorra per Gianluca Trani quando scriveva che sta valutando la denuncia penale contro Salvatore Sirabella. Il presidente di Ischia Ambiente, infatti, è accusato dal direttore tecnico di Ischia Ambiente di aver certificato il falso. Ci vediamo alle 18.30. Lo show è gratis…

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