Le località turistiche della costiera sorrentina continuano a registrare un trend positivo per quanto riguarda le prenotazioni turistiche in vista della stagione 2022. La zona, infatti, negli ultimi anni sta richiamando l’attenzione non solo dei turisti desiderosi di mare e relax, ma anche di escursionisti e appassionati di trekking, che trovano nei vicini Monti Lattai un vero e proprio paradiso naturalistico a ridosso del Golfo di Napoli. Questa tendenza è confermata anche dalla notizia secondo cui i comuni dell’area sorrentina (fra cui anche quello di Castellammare di Stabia), avrebbero appena ricevuto l’ok dalla Regione Campania per lo stanziamento di fondi derivanti dal Pnrr e destinati alla valorizzazione di sentieri escursionistici.
L’idea che accomuna i borghi campani, fra cui quello di Castellammare di Stabia, è quella di proporre sempre di più un turismo green e incentrato sulla riscoperta delle tradizioni enogastronomiche a km 0; passeggiate a piedi o in bici lungo i sentieri che si snodano tra le aree verdi della costiera accompagnate da degustazioni di prodotti tipici locali, per un turismo di qualità attento alla conservazione del territorio. È questa la proposta del comune campano per confermarsi meta ideale per un turismo di qualità.
Castellammare di Stabia, un borgo tra mare e monti
Le ragioni per le quali questo piccolo borgo rimane una delle località più gettonate dai turisti sono diverse, a cominciare dalla presenza di numerose spiagge attrezzate che, grazie all’alto livello dell’offerta ricettiva, riescono ad accogliere ogni estate un gran numero di visitatori. Fra gli stabilimenti più apprezzati spicca il Famous Beach di Castellammare di Stabia che, incastonato tra le acque cristalline del Golfo di Napoli e una natura rigogliosa, regala un’esperienza di totale relax. Stabia però, come viene comunemente chiamata la cittadina, è molto di più di una semplice località di mare: la sua posizione collinare in prossimità dei Monti Lattari la rende un punto di partenza ideale per chiunque voglia cimentarsi nel trekking.
Il borgo di Castellammare, insieme agli altri comuni confinanti, sta investendo sulla valorizzazione di questo straordinario patrimonio naturalistico, con l’idea di promuovere e far conoscere a sempre più appassionati le bellezze paesaggistiche del luogo. Il Monte Faito con i suoi boschi secolari si trova a poca distanza, così come le altre celebri località dell’area sorrentina, tutte comodamente raggiungibili nel raggio di pochi km di camminata.
Le attrazioni culturali
Sono moltissimi i turisti, anche stranieri, che hanno scelto come base per le loro esplorazioni la cittadina di Castellammare di Stabia. Il perfetto mix tra mare, natura e rilevanza culturale, infatti, ne fa la località ideale per chiunque sia alla ricerca di un luogo ricco di attrattive. Stabia, la cui fondazione risale all’epoca pre-etrusca, conserva le tracce di un passato storico decisamente importante: dopo gli etruschi, infatti, la città è stata un insediamento greco e poi romano. Durante l’epoca romana, la città visse un vero e proprio momento d’oro, tanto che ancora oggi si possono visitare dei celebri scavi archeologici.
Le rovine, non ancora portate alla luce nella loro interezza, sono un’importantissima testimonianza storica che attira ogni anno numerosi turisti: si parla di circa trentamila presenze che, durante la stagione estiva, affollano gli scavi di Villa San Marco e di Villa Arianna, che costituiscono i complessi più frequentati. Oltre a questi siti archeologici, vi è un ulteriore attrazione che ha reso celebre Castellammare nel corso degli anni: si tratta del complesso termale delle Terme Stabiane, un ulteriore esempio di complesso archeologico in grado di attirare moltissime presenze turistiche.
