fbpx
venerdì, Maggio 3, 2024

Barano e Real Forio, tante speranze (in più) per la salvezza e un sogno…

Gli ultimi articoli

E’ stato un week end davvero importante, quello che ci siamo lasciati alle spalle, per le due squadre isolane di Eccellenza. Due vittorie erano attese e due vittorie sono alla fine arrivate. Barano e Real Forio hanno superato con affanni più o meno grandi il San Giorgio ed il Virtus Volla, compagini ormai senza particolari obiettivi di classifica da qualche turno e – possiamo dirlo – quindi senza particolari motivazioni che potessero spingerle a giocarsi le rispettive partite con un agonismo esasperato e (forse) incomprensibile. Però, il risultato più importante nella domenica del girone A della massima categoria regionale, relativamente alla bassa classifica, è stato certamente rappresentato dal forse inatteso successo della Maddalonese in casa della Sessana. Uno 0-4 che, unito a ciò che era successo su campi che avevano visto in scena aquilotti e foriani, ha fornito tante speranze salvezza in più a queste ultime ed un sogno non tanto recondito ed impossibile da realizzare.
Oggi, magari contrariamente a quanto ci si potesse attendere qualche mese fa, il Real Forio è quint’ultimo e sulla strada per guadagnarsi il play out più facile fra quelli che potrebbero esserci, almeno sulla carta. La squadra di Impagliazzo, se il campionato fosse finito alle 13:00 di domenica, si sarebbe ritrovata accoppiata alla Mariglianese, in una gara secca da giocare al “Calise” con due risultati utili a disposizione. Anche se il precedente sul campo foriano, datato 19 novembre 2017, sorride alla compagine partenopea, oggi tutto – la solidità ritrovata e soprattutto la convinzione nei propri mezzi – lascia pensare che il Real Forio davvero non avrebbe problemi a portare a casa la permanenza nella categoria. Attenzione, però: la Sessana, che oggi è solo un punto dietro a Chiaiese & co, ha una gara da recuperare (lo farà oggi contro il Casoria terzo in classifica all’ “Adelio D’Arcangelo” di San Castrese) ed all’ultima giornata avrà lo scontro diretto proprio con i biancoverdi sullo stesso campo casertano. Sono (saranno), con tutta probabilità, questi due match a decidere le sorti della salvezza, perché verosimilmente decideranno come si delineerà la classifica – dal quint’ultimo al penultimo posto – dopo il 30° turno di questo appassionante ma non troppo esaltante campionato sia in testa che in coda.

LA PROSSIMA GIORNATA – Già la prossima giornata, la 29esima, potrebbe però dirci tanto in chiave posizionamenti finali. Le due trasferte, della Mariglianese a San Giorgio e del Barano a Giugliano sono piene di rischi per le due pericolanti. Al “Paudice”, benché le motivazioni di classifica non siano tante, il San Giorgio potrebbe voler chiudere bene la stagione in casa e quindi non lasciare per nulla vita facile alla Mariglianese, che – come vedremo – rischia molto più che un play out esterno. Probabilmente, inoltre, quando il tecnico del Barano, Gianni Di Meglio, parlava di calendario tosto per la sua squadra nel finale, faceva soprattutto riferimento alla trasferta al “Vallefuoco”. Il Giugliano, grossa delusione del campionato (soprattutto dopo aver investito, forse sperperato, un’ira di Dio a dicembre, anche per essersi affidato a personaggi dal famigerato pedigree fallimentare), ha da dar conto ad una piazza molto esigente. Quasi certamente (ci auguriamo di no), la squadra dell’anziano Mimì Gargiulo vorrà ottenere un successo per regalare ai tifosi l’ultima di poche gioie casalinghe della stagione. Nel caso, purtroppo non remoto, gli aquilotti si troverebbero di fronte una squadra motivata a cui sarebbe davvero difficile strappare punti pesanti. A poco potrebbe quindi servire la grande disponibilità mostrata dal Barano (biglietti gratis ai tifosi giuglianesi) nella gara di Coppa Italia giocata alle chianole nel passato ottobre.
Punti pesanti, però, che potrebbero essere anche solo 1, visto che – a parte il difficile recupero col Casoria – la Sessana sarà impegnata sul campo dell’Afragolese che, oltre al rapporto con la piazza da tenere a bada in vista dei play off, ha anche un blasone da onorare fino in fondo. Quindi, un po’ come potrebbe essere per il Barano a Giugliano, così pare poter essere per la Sessana al “Moccia”. Chi avrà una sorta di match point a disposizione è il Real Forio, che ospiterà il Monte di Procida. I montesi, dopo la straordinaria striscia che li ha portati a sognare addirittura una qualificazione ai play off, sono quinti ed apparentemente soddisfatti da quanto fatto finora. Nell’ultimo turno hanno fermato anche l’Afragolese, ma davvero potrebbero avere pochi interessi di presentarsi al “Calise” in versione battagliera. Ci si attende, forse, una gara ricca di gol, ma che alla fine potrebbe veder prevalere la squadra di Impagliazzo, che a quel punto potrebbe volare anche verso la salvezza diretta.
L’ultimo turno, poi, oltre al delicatissimo scontro diretto fra la Sessana ed il Real Forio in terra casertana (che verosimilmente i biancoverdi potrebbero affrontare da una posizione di vantaggio in classifica) vedrà gare sostanzialmente abbordabili per il Barano (in casa col Mondragone) e un po’ meno per la Mariglianese (ospiterà il Giugliano). Gli aquilotti, comunque, contando anche su un favore (interessato) del Real Forio, potrebbero sorpassare definitivamente i sessani (con cui oggi sono in vantaggio negli scontri diretti) e garantirsi la quart’ultima posizione finale ed uno spareggio al “Don luigi Di Iorio”, che sarebbe salutato come una piccola grane conquista.

OLTRE IL BREAK – Oggi il Real Forio è quint’ultimo con 7 punti di vantaggio sulla penultima, la Mariglianese. Tenendo presente il regolamento – che fa salvare direttamente la quint’ultima se questa avrà 10 o più punti di vantaggio sulla penultima dopo la 30esima giornata – e le gare che vedranno impegnati biancoverdi e mariglianesi, i primi possono ambire alla salvezza diretta. Ciò vale, a maggior ragione anche per la Sessana che, in caso di successo nel recupero sul Casoria, con 180 minuti ancora da giocare si troverebbe addirittura a +9 sulla Mariglianese, quindi davvero ai limiti del break decisivo per l’insperata salvezza senza spareggi. Poco probabile, se non impossibile (ma teoricamente fattibile), che il Barano possa riuscire nell’impresa sopra descritta, non solo per le difficoltà del calendario, ma anche per quello davvero migliore di almeno una avversaria. Chi vivrà vedrà.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos