Le avverse condizioni meteo di questi giorni mettendo letteralmente in ginocchio. Piove, piove incessantemente da giorni ormai ed il nostro territorio lascia emergere tutta la sua fragilità e sopratutto la sua pericolosità. Segnalazioni ovunque, a monte e valle. A Casamicciola Terme da giorni si segnalano smottamenti e ben altro. Seria anche la situazione a Serrara Fontana. E dopo i crolli gli incidenti ci si aggiungono anche le cause civili. Ma andiamo con ordine e raccontiamo i fatti.
Via Ombrasco e Via Tresta, crolla il costone. Il privato chiede i danni al comune: strada comunale abusiva
Dopo i crolli le accuse. Si arricchisce di un nuovo capitolo la vicenda della frana su via Ombrasco e Via Tresta. In particolare a Via Tresta-Via Ombrasco, lato Olivo un massiccio crollo ha causato la chiusura del tratto viario “causa frana“ da parte dell’UTC locale e l’intervento in somma urgenza di una ditta specializzata. Sul posto anche i Vigli del Fuoco. La strada resta chiusa ufficiale chiusa cosi come l’altro accesso dalla Salita di Via Tresta lato San Pasquale (chiusa ufficialmente dal 2009). Intuibili i rischi ed i pericoli oltre al disagio legato alla interdizione dei tratti viari.
Ma non è solo questo. Per il crollo registratosi il 2 febbraio scorso è stato fissato per oggi 11 febbraio un nuovo sopralluogo da parte dell’UTC di Mimmo Baldino. I privati proprietari della scarpata franata hanno infatti notificato in queste ore un atto di diffida al Comune di Casamicciola Terme. Chiara la richiesta del privato cittadino: un indennizzo e la realizzazione in danno al comune delle opere di messa in sicurezza del versante.
La parte ascrive all’ente locale la responsabilità dei crolli avendo proceduto a realizzare di una strada pubblica in via del tutto abusiva e asservita illegittimamente agli usi della comunità.
Chiesto inoltre un immediato intervento. L’ennesimo colpo di scena in un paese dove, davvero, può accadere tutto ed il contrario di tutto e dove il tema dell’abuso resta predominante, sovrano. Intanto la questione rischio idrogeologico andrebbe affrontata con serietà e metodo una volta per tutte chiamando alle proprie responsabilità tutti i soggetti coinvolti.