Venerdi 11 ottobre – Hotel Miramare Resort & Spa – ore 21.30“La Sonata romantica per Violino e Pianoforte”
Giuseppe Iacono: violino
Luca Iacono: pianoforte
Il violino e il pianoforte sono stati i due strumenti principe del Romanticismo musicale, banco di prova di ogni compositore del XIX secolo.
Il programma del concerto propone tre Sonate e un movimento di Sonata che illuminano momenti diversi non solo del Romanticismo, ma anche della fase compositiva di quattro protagonisti di questa temperie culturale, mostrando l’approccio alla forma di un Mendelssohn adolescente, forte della lezione di Bach, e di un Brahms giovane e pieno di ammirazione per Schumann. Le Sonate di Schubert e Schumann sono invece esempio perfetto della loro maturità artistica.
Programma:
Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847) Sonata per Violino e Pianoforte in fa minore op. 4
Franz Schubert (1797-1828) Gran Duo per Violino e Pianoforte, op.162/D. 574
Johannes Brahms (1833-1897) Scherzo in do minore per Violino e Pianoforte, WoO2
Robert Schumann (1810-1856) Sonata per Violino e Pianoforte n.1 op. 105 in la minore
Sabato 19 ottobre – Hotel Romantica Resot & Spa Terme“Fantasia italiana…e danze dal mondo”
Duo Chaminade
Caterina D’Amore: flauto
Antonella De Vinco: pianoforte
Il Duo prende il nome da Cecile Chaminade, una delle piu’ grandi compositrici di fine Ottocento.
Da diversi anni in molti recital in Italia e all’estero il duo rende infatti omaggio a lei e a tante altre
compositrici e artiste dell’800 e del 900,donne che con difficolta’ sono riuscite a imporre la loro
presenza in un mondo dell’arte prevalentemente maschile quali L. Boulanger; G Cecchi; A. Beach.
In questo programma, il duo pone l’attenzione sulla musica italiana e sul” belcanto” con brani dei
piu’ grandi compositori e operisti italiani quali Rossini,Verdi,Donizetti: lo stile del “belcanto” (nato
in Italia nel XVI sec) caratterizzo’ il melodramma e anche la musica strumentale italiana
determinando un modo tutto italiano di cantare e suonare,basato su un lirismo aperto intenso e
passionale,al tempo stesso leggero e mai patetico.E quando si parla della musica italiana non si puo’
non parlare di Napoli e dell’interesse che i musicisti ” colti”(ricordiamo,tra gli altri, Chopin,Listsz,)
hanno sempre avuto per il colore etnico napoletano, irrinunciabile fonte di ispirazione ,a volte
struggente (come nella antica canzone napoletana “Fenesta ca lucive” attribuita a Vincenzo Bellini),
a volte briosa ed effervescente come nella famosa tarantella di Rossini. Il programma è completato
dalla esecuzione di danze dal mondo,quali la danza spagnola di Moszkowski ,i tanghi di Kurt Weill
e di Galliano che accompagneranno il pubblico in un turbinio di ritmi e colori.
Musiche di Marcello, Pappalardo, Costa, Krakamp, Rossini, Moszkowski, Weill, Piazzolla
INGRESSO LIBERO