Luigi Balestriere | Niente giochi di prestigio, solo magia. E’ quella del presepe. L’incantesimo porta le firme di Francesco Mattera, Restituta Castagliuolo, Antonio Mattera e Leonardo Di Iorio. Una piccola squadra di giovanissimi artisti (dai 13 ai 17 anni, solo uno di loro ne ha 40) che hanno avuto l’originale idea di mettere Barano nel presepe. C’è la Chiesa di San Giorgio con Testaccio e le sue abitazioni tipiche, la fonte di Nitrodi. Ma l’unicum non finisce qui. La sorpresa arriva da una cantina che spunta tra il muschio da cui si sprigiona il profumo del vino che scorre al suo interno. Essenze che si mescolano con quelle del muschio raccolto sulle colline baranesi e sembra davvero essere coi piedi nel presepe. L’opera d’arte della Natività è composta da polistirolo e cemento, poi tanta passione che hanno portato questo presepe a classificarsi al secondo posto nella competizione “Amici del Presepe di Ischia”. Ci sono voluti oltre 70 giorni di meticolosa lavorazione del gruppo dei ‘piccoli artisti crescono’ che hanno costituito il gruppo “Cugini del Presepe”.
«E’ il terzo anno che lo realizziamo e ci siamo classificati due volte secondi nella competizione Amici del Presepe di Ischia della categoria Privati – spiega uno degli autori, Francesco Mattera – Quest’anno abbiamo voluto realizzare un presepe che facesse sembrare alle persone di viverci dentro, ambientato nel Comune di Barano. Abbiamo realizzato la Chiesa di San Giorgio e la Fonte di Nitrodi e anche le tipiche case del posto. Abbiamo anche creato un nostro motto “Perchè dire ‘magia’ quando puoi dire ‘presepe’. Con questa frase, vorremmo far capire che nella parola presepe si racchiude un’infinità di emozioni e significati che a volte è difficile cogliere in pieno».
Visitare quest’arte è semplice: basta arrivare al civico 23 di Via Regina Elena, seguendo la “magica” dicitura “presepe” che conduce direttamente in un mondo incantato. Le porte sono aperte dalle 16.30 alle 20.30 fino al 14 gennaio. E quando si uscirà, si sentirà addosso quella sensazione di aver fatto un giro dentro una magia.
