Non sono solito aderire facilmente a certi appelli al voto online, ma per l’intervento richiestomi dall’amica Lucia Scotti ho fatto volentieri un’eccezione.
“Ciao Davide Sono a chiedere il tuo supporto per il concorso The Greatest Baker della mia amica Teresa alias Dolce a lady Bug, che in America ha spogliato la toga di avvocato per diventare una grande cake designer Penso tu abbia letto sui social in questi giorni. Ma soprattutto il supporto è dovuto perché il concorso sponsorizza la ricerca sui timori infantili e supporta i bambini malati oncologici e le loro famiglie Tu hai un gran seguito sui social e non solo, un gran cuore aperto a queste problematiche Allora che ne pensi di dare il tuo supporto, votare e far votare? Oggi è l’ultima possibilità di passare la semifinale. Il voto è gratuito, chi vuole e chi può, può fare una piccola donazione Votare è semplice Basta seguire le istruzioni, fare il login con Facebook e poi quando il voto è dato verrà scritto un msg della registrazione corretta del voto, in inglese ma facilmente comprensibile Contiamo su di te Grazie.”
Quella di Teresa Di Meglio è una storia molto singolare. Ischitana d.o.c. zona San Ciro, trasferitasi nei dintorni di Washington dove ha messo su famiglia poco più di quindici anni fa, ha dismesso la toga nel diventare la signora Herman. Ma fondamentalmente, eccola dar vita ad un vero e proprio cambio epocale: “I was a lawyer: boring! Reinvented myself and, inspired by my Italian roots, decided to show my love and to spread happiness through cakes!” è il grido di battaglia di Teresa dale pagine di “The Greatest Baker” (greatestbaker.com) con un nome d’arte che è tutto un programma: DOLCE LADYBUG.
Aggiornando questo pezzo (quello uscito sul cartaceo è stato scritto quando le votazioni dei quarti di finale stavano per chiudersi) posso affermare che il mio appello abbia contribuito fortemente all’ingresso di Teresa “Dolce Ladybug” in semifinale. E in questo momento sono in corso le votazioni per l’accesso in finale. Ecco perché Vi rinnovo l’appello a contribuire alla causa di Teresa, continuando a votarla e a farla votare da ogni parte del mondo attraverso il solito link https://greatestbaker.com/2024/dolce-ladybug. In ogni caso, per me Teresa ha già vinto e con duplice soddisfazione: un premio alla sua nuova passione che le consentirebbe di proseguire in questa sua passione condita da tanta utilissima solidarietà, ma anche la devoluzione di una cospicua parte del suo premio e delle donazioni facoltative eseguite dai votanti a importanti cause di beneficenza.
Dopo Ellen Verde, che da americana dalle origini lacchesi ha lottato con tutte le sue forze per ottenere la cittadinanza italiana, ecco invece un’ischitana purosangue pronta a cambiare la sua vita aiutando gli altri attraverso tanta dolcezza, non solo nei suoi ottimi dolci ma anche e principalmente nei suoi nobili sentimenti, senza per questo porre in secondo piano la nazione dove ha scelto di vivere. Forza Teresa, siamo tutti con Te! E, in ogni caso, congratulazioni sincere. Per tutto.
Teresa ha già vinto | #4WD

Daily 4ward di Davide Conte del 20 dicembre 2024