martedì, Ottobre 15, 2024

Serrara Fontana, il Comune attiva il doposcuola. Rivolto a 20 alunni della scuola elementare e media

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Lo scorso anno l’iniziativa era fallita per il numero esiguo di domande. Ma per l’anno scolastico 2024/2025 l’Amministrazione guidata da Irene Iacono va avanti. La quota a carico delle famiglie calcolata in base all’ISEE. Già partita la procedura per individuare i beneficiari

Il Comune di Serrara Fontana attiva il servizio di doposcuola per gli studenti residenti nel territorio. Una iniziativa già tentata lo scorso anno, ma fallita per l’esiguo numero di richieste. Adesso però l’Amministrazione guidata da Irene Iacono ha deciso di confermare comunque l’attivazione per l’anno scolastico 2024/2025 per un massimo di 20 fruitori. E in attuazione alla delibera di Giunta, la responsabile del VI Settore Sociale dott.ssa Rosanna Mattera ha avviato la procedura per individuare i beneficiari.

Nella determina ricorda che «l’Amministrazione Comunale ha intrapreso un percorso di monitoraggio finalizzato a recepire bisogni e necessità famigliari per sviluppare adeguate politiche di sostegno agli alunni e alle famiglie in orario post-scolastico; è emersa l’esigenza per alcune famiglie residenti di attivare un servizio di doposcuola che coadiuvi l’operato della scuola; è, quindi, intenzione dell’Ente avviare in via sperimentale il servizio di doposcuola pomeridiano con cadenza bisettimanale e con un numero massimo di fruitori pari a 20».

Si ritiene che il servizio possa «sviluppare e potenziare la capacità di apprendimento dei ragazzi, offrendo un’assistenza qualificata in ambito didattico; favorire l’aggregazione dei ragazzi anche al di fuori dell’orario scolastico in un ambiente protetto e sicuro, sviluppando la possibilità di attuare programmi di prevenzione del disagio giovanile; offrire alle famiglie un positivo supporto alla vita familiare;favorire l’inserimento sociale di specifici casi di disagio al fine di un recupero e di una crescita serena della persona all’interno del contesto parascolastico e delle relazioni fra coetanei».

Per lo scorso anno scolastico, secondo quanto approvato dalla Giunta, era stata avviata l’indagine di mercato per individuare i soggetti interessati all’affidamento del servizio e pubblicato l’avviso pubblico. Come detto, un servizio «di fatto mai attivato in quanto pervenivano un esiguo numero di domande (n. 6) che rendevano l’attivazione del servizio dispendioso per l’Ente».

DOMANDE ENTRO L’8 OTTOBRE

Per l’anno scolastico 2024/2025 si è deciso di attivare ugualmente il servizio rivolto ad alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, «data la rilevanza del servizio che si intende offrire ai ragazzi e alle loro famiglie nonostante l’esiguo numero di richieste pervenute nel precedente bando». Nella di Giunta vengono anche indicati i criteri: «Gli incontri saranno tenuti da soggetto individuato mediante avviso pubblico per manifestazione di interesse pubblicato sul sito dell’Ente, previa valutazione delle domande ricevute e avranno cadenza bisettimanale. Ogni incontro avrà una durata di 2 ore; possono accedere a tale servizio i bambini/ragazzi residenti nella fascia di età sopraindicata con differenziazione di pagamento della quota mensile in base a quanto derivante dalla attestazione ISEE».

Nel dettaglio: A) Soggetti sociali assistiti dai servizi (zero); B) nuclei numerosi (più di tre minori) o con ISEE inferiore a 3.000.00 euro (zero); C) ISEE da 3.000,01 a 6.500,00 euro (20 euro);D) ISEE da 6500,01 a 10.000,00 euro (35 euro); E) ISEE da 10.000,01 e oltre (50 euro). La graduatoria «sarà redatta in base all’ISEE (con preferenza per chi ha un ISEE più basso) e dando comunque priorità ai bambini/ragazzi con disagio sociale e/o disturbi di apprendimento certificati e/o noti ai servizi sociali dell’Ente». Il numero di doposcuola da attivare terrà conto della disponibilità finanziaria impegnata, ovvero 12.000 euro complessivi.

La dott.ssa Mattera, dunque, nelle more dell’affidamento e dell’attivazione del servizio, ha dato avvio alla procedura pubblica per l’individuazione dei beneficiari approvando lo schema di avviso pubblico (che sarà pubblicato all’albo pretorio on line e sul sito istituzionale per 15 giorni) e il modello di domanda. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 23.59 dell’8 ottobre prossimo. Viene precisato che la procedura «è diretta esclusivamente alla formazione di un elenco di potenziali beneficiari, che darà diritto ad usufruire del servizio “doposcuola” soltanto in seguito all’affidamento e all’avvio dello stesso».

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