La segnaletica orizzontale lungo le strade della nostra isola è, da tempo, al centro di molte riflessioni. Tra strisce blu a pagamento, strisce gialle per la sosta taxi e altri dispositivi, spesso, però, ci si “dimentica” delle fondamentali strisce pedonali, la classica “zebra” sempre più difficile da trovare lungo le nostre strade.
Il motivo di questa estinzione? La mancata manutenzione e ripasso del colore che le rendono sempre più sbiadite e non visibili agli occhi degli automobilisti o centauri di passaggio.
Un esempio è la segnalazione che ci arriva da Uschi Sirabella. “Come ho già comunicato al comando vigili di Casamicciola – ci scrive la nota Uschi – serve urgentemente il ripristino delle strisce pedonali all’inizio del lungomare di Casamicciola Terme, tra il porto e Lacco Ameno. Purtroppo assisto tutti giorni ai problemi che hanno i pedoni ad attraversare la strada in prossimità del Banco di Napoli. Le strisce sono quasi invisibili sia per la gente, come pure per chi guida macchine e motorini. Dobbiamo aspettare che si verifichino incidenti gravi, prima che la Provincia prenda un provvedimento?”
Una segnalazione più che importante e da tenere ben presente, anche perchè il problema delle strisce non pienamente visibili e dell’alta possibilità che si verifichino incidenti si ripresenta ciclicamente di anno in anno. Aspetti da non sottovalutare per la salvaguardia dei residenti e dei tanti turisti che, specialmente nelle aree in prossimità degli imbarchi, si affollano ogni giorno di più.
Questo delle strisce invisibili è un brutto segnale. Bruttissimo.
In un Paese “civile” gli amministratori pubblici, che non sono alieni sbarcati presso l’Area 51 ma gente che vive come tutti noi nel luogo, dovrebbero notare come tutti che mancano degli elementi fondamentali per la vita di tutti i giorni e intervenire.
Se ciò non è accaduto i casi sono due: o davvero sono degli alieni avulsi dalla realtà quotidiana del luogo da loro, si fa per dire, “amministrato” (cosa possibilissima visti i risultati) o non usano questi elementi fondamentali per la vita di tutti i giorni (peggio mi sento perchè allora si capirebbe il motivo dell’assenza di educazione civica a Ischia).
Mettetela come volete ma in ogni caso siamo messi male, molto male…
Magari aspettano gli sconti per la vernice bianca come hanno approfittato di quelli per il blu? Visto che il blu è sempre lucido e rinnovato ogni poco? Forse facendo una colletta tra di noi per comprare qualche barattolo di bianco?