Francesco Monti rilancia e invia una nuova diffida in Municipio, Raffaele Monti prende altri 15 giorni. Magistratura in fermento!

Inoltrato il ricorso al TAR e predisposto per l’invio a mezzo PEC l’esposto alla Procura di Roma e alla Capitaneria di Porto Capitolina sul caso Lacco Ameno ed NCC arriva una mini svolta nel procedimento che vede coinvolto il legale rappresentante della ISCHIA BUS a cui ad inizio estate è stata revocata la licenza dopo un verbale della Polizia di Stato e gli accertamenti del Funzionario incaricato di Lacco Ameno, Raffaele Monti. Coinvolti esimi esponenti della politica locale al momento dietro le quinte.

La revoca del noleggio con conducente N.26 a Monti Francesco ha innescato un turbinio di polemiche. Francesco Monti si scaglia contro chi avrebbe danneggiato l’immagine e il lavoro della sua azienda e cita Raffaele Monti e gli amministratori locali: “Qualsiasi atto che sospende l’efficacia e/o finalizzato al ritiro delle mie licenze è da ritenersi illegittimo, da parte del dottor Raffaele Monti, configurandosi, nel caso di specie, un possibile abuso d’ufficio. Mi rivarrò nelle sedi opportune chiedendo i danni” ebbe a dire. Ora ha ottenuto una risposta. Non sarà quella gradita ma è pur sempre una risposta. Il Responsabile Raffaele Monti ha infatti dato risposta alle istanze dell’altro Monti prendendosi altri 15 giorni per vagliare gli atti. Francesco Monti nel contempo si è impegnato a consegnare le copie delle determine vistate da Oscar Rumolo e Maria Mugione nella concessione delle licenze.

Si attendono sviluppi.