Archiviato il campionato di Eccellenza e le sue appendici (almeno per quanto riguarda le sorti delle squadre isolane, entrambe salve), per quanto riguarda il fine settimana calcistico i fari sono tutti puntati su Promozione e Prima Categoria. In Promozione, spazio alle finali play off: nel girone B, il Procida giocherà in casa del Virtus Ottaviano domenica pomeriggio alle 16:30 al “Comunale”. Per quanto riguarda la Prima Categoria, il girone A sarà in campo sabato alle 16:30: la Rinascita Ischia Isolaverde ospiterà la Barrese al “Mazzella”, mentre il Lacco Amneo scenderà in campo al “Patalano” contro l’Interpianurese.

PROCIDA – L’imperativo è non fermarsi proprio adesso. La squadra allenata da Giovanni Iovine (coadiuvato da Biagio Lubrano Lavadera) dopo aver superato il Real Poggiomarino nella semifinale play off domenica scorsa in maniera piuttosto netta (3-0 firmato Lorenzo Costagliola e Micallo su rigore), si troverà di fronte l’impegno più importante e duro della stagione, quello in casa del Virtus Ottaviano, capace di chiudere la stagione con 1 punto in più dei procidani in classifica. Una sola lunghezza, che farà tutta la differenza del mondo, visto che Ciro Saurino & co dovranno recarsi al “Comunale” con un solo risultato a disposizione, la vittoria, potendola raggiungere anche entro e non oltre i tempi supplementari. Qualsiasi altro risultato qualificherebbe agli spareggi la squadra di casa.
Di vittorie, contro gli ottaviani, in questa stagione il Procida ne ha ottenute ben 2: quella proprio in terra vesuviana per 1-0 ad inizio stagione e quella per 2-1 a fine gennaio. Insomma, gli isolani sanno come battere la compagine seconda solo all’Afro Napoli nel girone B, ma le gare di campionato non avevano certamente le implicazioni e le tensioni che ci saranno domenica sul terreno di gioco dello stadio ottaviano. Per giunta, al Procida mancherà lo squalificato Giorgio Russo, che dopo la gara col Real Poggiomarino si è beccato 2 giornate, cosa che gli farebbe saltare anche l’eventuale spareggio per la promozione in Eccellenza. Quella dell’assenza di Russo al centro della difesa è una cattiva notizia per Iovine e Lubrano, ma una buona per il bomber di casa, La Pietra, capace di chiudere in testa (25 gol) la stagione regolare.
“Sarà una grande sfida, tra gli isolani figura un caro amico, il capitano Micallo, insieme abbiamo condiviso una bella parentesi a Nola in serie D. Precedenti? Il calcio è bello per questo, il destino ha voluto che in finale incontrassimo proprio loro, l’unica squadra in grado di batterci due volte ma, come si suol dire, loro hanno vinto le battaglie, noi domenica vinceremo la guerra! E poi in squadra con Varriale, D’Urso, La Pietra, Saggese, Longobardi e tanti under di qualità, fossi in loro mi preoccuperei…”, ha affermato nei giorni scorsi Paolo Borrelli, centrocampista dei vesuviani. Con la bellezza di 16 vittorie nelle ultime 18 partite giocate (addirittura 18 nelle ultime 22), il Procida non è per nulla già vinto in questa finale play off. Ma, al di la dei proclami, lo sanno bene anche ad Ottaviano, dove arriveranno anche tanti tifosi biancorossi, vista l’organizzazione messa disposizione dalla società isolana in settimana.

RINASCITA ISCHIA – Sulla scorta di 8 risultati utili consecutivi, la Rinascita Ischia Isolaverde si appresta ad ospitare al “Mazzella” la Barrese, formazione ormai salva da un pezzo e probabilmente con la testa già in vacanza. La testa in vacanza non dovranno certo averla i ragazzi di Isidoro Di Meglio, visto che sono in piena corsa per raggiungere i play off (ormai è cosa quasi fatta), ma anche ancora in grado di insidiare la terza posizione del Plajanum Chiaiano. Con il rientro anche di Dino Paradiso dopo le due giornate di squalifica, lo staff tecnico isolano non dovrebbe avere problemi a schiarare la migliore formazione possibile, magari riproponendo il 4-2-4 con la presenza di Valli fina dal 1’.
“Noi cerchiamo di guardare solo in casa nostra, evitando di guardare i risultati dei nostri avversari. Ci potrebbe essere quest’ipotesi di non disputare i play off, però ripeto noi pensiamo solo a portare a casa i tre punti, senza fare nessun tipo di calcolo o sperare in qualche sconfitta dei nostri avversari”, ha affermato ai nostri microfoni in settimana l’esterno gialloblu Gigio Trani, vero trascinatore della squadra gialloblu in questa ultima fase del campionato.

LACCO AMENO – I due ultimi successi di fila (in casa col Real Frattaminore e quello sul campo del Virtus Social Quarto, giunto con una doppietta dell’inossidabile allenatore giocatore Thomas Dinolfo), hanno portato il Lacco Ameno ad un passo dalla salvezza diretta. Infatti, se sabato pomeriggio i rossoneri dovessero battere l’Interpianurese (già abbondantemente salva) e lo Sporting Campania non dovesse battere il Cardito Calcio, gli stessi sarebbero matematicamente certi di aver conservato la categoria. Un risultato davvero incredibile, se solo si tengono in conto tutti i problemi che hanno attanagliato la stagione all’ombra del Fungo. Comunque, a parte gli acciaccati, per il match di domani al “Patalano” ci sarà il rientro di Ragosta al centro della difesa: i convocati dovrebbero essere un bel po’ (ma senza esagerare) e la cosa potrebbe dare finalmente un po’ di respiro (in tutti i sensi) al tecnico.