fbpx
giovedì, Maggio 2, 2024

Escavo del porto a Casamicciola, è realtà! Iniziate le operazioni

Gli ultimi articoli

La draga “Stella” della CEM Spa ha tirato su i primi metri cubi di fango dal porto di Casamicciola. Alle ore 13.05 di domenica 18 giugno, inizia l’escavo de l porto di Casamicciola dopo la frana del 26 novembre. Una data storica che segna un piccolo miracolo italiano. Una sfida contro lo stesso stato.

Uno stato che si auto imbriglia nella sua burocrazia, nel suo coacervo di pareri e contro pareri che servono solo a rendere la vita difficile a chi è chiamato a raggiungere un obiettivo di tutti. E dove, invece, quel tutti, significa “ognuno per la sua parte”.

Un piccolo miracolo italiano, dicevamo, che si celebra a Casamicciola Terme. L’escavo più veloce della storia che, dopo 6 anni dal terremoto, ci regala un segno di sostanza nella “ricostruzione pubblica” che, invece, è ferma in ogni dove tra progettazioni, sciatteria, conferenze di servizi e chi più ne ha, più ne metta.

Il cronoprogramma sembra essere rispettato. Le “ultime parole famose” pronunciate da Legnini e dal vice Carotenuto, avevano messo in evidenza proprio la data di domenica 18 giugno per l’inizio delle operazioni e con il prossimo step fissato al 4 luglio. Fino ad oggi sembra tutto rispettato. Ora c’è da sperare che non nascano nuovi intoppi. Casamicciola si merita un porto aperto, funzionante e operativo al 100%. Già, non ci dimentichiamo dello sfregio regionale. Non dimentichiamo che la Direzione Mobilità della Regione Campania ha stabilito di dover demolire e ricostruire il pontile degli aliscafi dato in concessione alla Snav nel periodo estivo. Come un dito nella ferita. Già, proprio come un dito nella ferita!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos