A.C. | In molti si chiedono, come mai a Citara, nonostante la revoca del suolo pubblico ai concessionari, con ordine di sgombero e ripristino dello stato dei luoghi, tutto sia fermo. Addirittura c’è chi dipinge il suo “Chiosco” e chi fa pulizie di primavera. Eppure, vista la inottemperanza degli ormai ex Concessionari, erano stati stanziati i soldi per le rimozioni, ben 40.000,00 euro, ed era stata incaricata la Ditta. Cosa è successo? Perché sono passati mesi, senza che accadesse nulla? Ben informati, dicono che la ditta, che vanta fortissimi legami con l’amministrazione, abbia preso tempo, al punto da risultare oggi, praticamente latitante. La questione dello sgombero del piazzale, assume sempre di più l’aspetto di un giallo, dove la macchina amministrativa è stata inceppata dallo zampino di qualcuno, con il risultato voluto di prendere tempo, in attesa che venisse approvato il Nuovo Regolamento Comunale sulla occupazione del suolo pubblico, che, come da promessa del politico, in barba a tutti, soprattutto a Teresa, potrebbe salvare capra, cavoli e qualche voto….