La giovane arbitro isolana, Angela Capezza, sta facendo strada molto rapidamente. Infatti, coadiuvata da Luca Chianese e Hurley De Martino di Napoli, domenica mattina ha diretto la prima partita della sua breve carriera nel campionato di Eccellenza, quella del “San Michele” fra il Pimonte e la Puteolana 1902. Il match, ovviamente, non era dei più difficili, essendo la compagine di casa già retrocessa da tempo e quella ospite di caratura nettamente maggiore, ma ha comunque garantito ad Angela di divenire la prima donna arbitro isolana della storia a dirigere un match nella massima categoria regionale. Il fischietto ischitano, originario di Casamicciola Terme, in questa stagione aveva già arbitrato per ben 17 volte nei vari gironi di Promozione (7 delle quali nel raggruppamento che vede figurare anche il Procida ed il Mondo Sport), facendolo bene visto il salto nella categoria superiore prima che la stagione sia terminata. Angela Capezza della sezione di Napoli (così compare e comparirà sempre sui comunicati CAI su cui vengono rese note le designazioni nei vari turni di campionato), quindi, ha mosso un ulteriore grande passo – si spera – verso una carriera che potrebbe portarla non in tantissimo tempo ad arbitrare fra i professionisti. In un mondo dove il maschilismo è, ancora, purtroppo, un male con cui si deve fare i conti. La Capezza, però, non è il solo arbitro in gonnella dell’Eccellenza: al livello raggiunto dall’isolana c’è già anche Rosa Fiume Giallo Imperatore della sezione di Ercolano, nota per le sue inflessibilità e capacità di tenere in pugno anche i maschietti meno ligi al regolamento (il foriano Di Dato ne sa qualcosa…).
LA QUARTA IN ASSOLUTO – Angela Capezza è la prima donna, ma anche il quarto arbitro isolano in assoluto a raggiungere la massima categoria regionale. Prima di lei, ad inizio anni ’90, c’era riuscito Luigi Balestriere, che ha arbitrato in Promozione quando non era ancora nata l’Eccellenza e la stessa – quindi – fungeva da primo gradino dietro l’Interregionale. Poi, ancora, in tempi più recenti ci sono riusciti Giuseppe Di Meglio e Vincenzo Agnese.
GLI ALTRI FISCHIETTI – In giro per le categorie dilettantistiche, fra arbitri ed assistenti, ci sono anche altri ischitani, anche di belle speranze. Innanzitutto, in Serie D orbita Simone Conte, assistente dalle indubbie capacità partito come arbitro e poi convertitosi alla bandierina. Cosa che è accaduta anche a Gianni Di Meglio, assistente da inizio stagione promosso in Eccellenza a suon di prestazioni da incorniciare. Performance di qualità che hanno garantito al giovanissimo Ciro Impagliazzo di dirigere qualche gara in Promozione già durante questa stagione. Il fischietto poco più che 20enne, arbitro di Prima Categoria, non si è fatto piegare nel morale – anche grazie al supporto della sua categorie – da quanto accadutogli durante Loggetta-Maued Sport del 18 novembre scorso, quando fu colpito vigliaccamente da una testata in pieno volto da un calciatore di casa poi squalificato per 5 anni. Altri, poi, si stanno facendo le ossa più giù della Prima Categoria, ovvero dove – anche senza assistenti – si va ad operare in scenari che spesso di sportivo e tranquillizzante hanno davvero poco.
