Ugo De Rosa | Prendono il via a Lacco Ameno i lavori di rifiorimento della scogliera e messa in sicurezza del pontile di attracco destinato ai megayacht. Un progetto del Comune finanziato con contributi a valere sul Fondo per gli investimenti nelle isole minori e il cui importo complessivo ammonta a 271.817,50 euro.
Le opere erano state aggiudicate a fine 2023 alla ditta “S.A.CO.S.E.M.” di Pozzuoli.
Ora, nella imminenza dell’inizio, il comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera di Ischia T.V.(CP) Antonio Magi ha adottato l’ordinanza per consentire la regolare e sicura esecuzione dei lavori, la cui durata è prevista dal 22 febbraio al 20 maggio, con l’ausilio del Moto-pontone “Don Alfonso” e del rimorchiatore “Silm III”.
L’ordinanza dispone che lo specchio acqueo interessato dalle operazioni, «nel periodo sopra indicato, è interdetto: alla navigazione; all’ormeggio; alla sosta di tutte le unità in genere; a qualunque altra attività subacquea e/o di superficie non inerente i lavori in argomento, da chiunque e comunque effettuata. Le unità in transito dovranno comunque tenersi ad una distanza di sicurezza non inferiore a 100 (cento) metri dalle unità navali utilizzate nell’esecuzione dei lavori in argomento, che mostrerà – ove previsto – i segnalamenti prescritti dalla COLREG, adottando, se del caso, tutte le manovre e le precauzioni in mare dettate dall’arte marinaresca, onde scongiurare potenziali situazioni di pericolo ovvero evitare di creare intralcio al regolare svolgimento delle operazioni in argomento. Il predetto divieto non si applica al personale ed alle unità della società individuata al “Rende Noto”, nonché al personale della Guardia Costiera e delle Forze dell’Ordine che, per motivi di servizio, adottando le opportune cautele, hanno necessità di accedere alle aree in questione».
Precisi adempimenti sono prescritti anche per il Comune committente e la ditta esecutrice.
Infine «Durante l’effettuazione dei lavori, le unità in transito in prossimità dello specchio acqueo direttamente interessato dalle suddette operazioni, fermo restando l’interdizione ed i divieti di cui all’art. 1 della presente, dovranno prestare la massima attenzione e comunque tenersi alla massima distanza di sicurezza possibile dai mezzi navali e dal personale impegnato nelle operazioni in argomento, adottando, se del caso, tutte le manovre e le precauzioni in mare dettate dall’arte marinaresca, onde scongiurare potenziali situazioni di pericolo ovvero evitare di creare intralcio al regolare svolgimento delle operazioni in argomento».