“Anche quest’anno la ‘Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafiè sarà condizionata dalle misure di limitazione rese necessarie dalla diffusione della pandemia – continua Mattarella – E’ tuttavia assai prezioso che ‘Liberà abbia ugualmente deciso di promuovere iniziative che tengano viva la ricorrenza e portino all’attenzione di tutti l’attualità del messaggio. Estirpare le mafie è possibile e necessario. L’azione di contrasto comincia dal rifiuto di quel metodo che nega dignità alla persona, dal rifiuto della compromissione, della reticenza, dell’opportunismo.
Ricordare e ‘riveder le stellè, come recita il bel motto scelto per questa edizione della Giornata, sono dunque parte della medesima sfida di libertà. Mi congratulo con gli organizzatori perchè continuano a porre la coscienza e la cultura come basi e motori del riscatto”. “Sono proprio la coscienza e la cultura che le mafie – vecchie e nuove – considerano l’ostacolo dei loro disegni di arricchimento illecito, di dominio su persone e territori, di condizionamento economico e politico – conclude Mattarella – La consapevolezza del bene comune e i comportamenti responsabili che insieme sapremo mettere in atto, possono darci la forza necessaria per superare le difficoltà e gli ostacoli che i tempi ci pongono di fronte”.
(ITALPRESS).