Tornando allo show, anche stavolta il pubblico e, ancora prima, i giurati dovranno indovinare chi si nasconde sotto le maschere, ascoltando le voci “parlate” e “cantate” e raccogliendo i vari indizi che riusciranno a identificare: “Spero che stavolta ci sia mio padre Roby – esclama Francesco Facchinetti – L’altra volta quando lo chiamavo per vedere se fosse dentro una delle maschere non mi rispondeva per lasciarmi nel dubbio. Mia figlia si è già fatta un’idea ed è convinta che sia nel Lupo”. Oltre ai cinque giurati, ci saranno anche trenta “investigatori” che daranno diversi input alla giuria e che saranno guidati da due maestri di “Ballando con le stelle”: il commissario Simone Di Pasquale e dall'”ispettore” Sara Di Vaira. Carlucci riprende: “Tutti i concorrenti canteranno con la loro voce, usata in maniera diversa dal solito come ha fatto, ad esempio, lo scorso anno Al Bano sembrando Adriano Pappalardo. Quando parleranno, invece, camufferemo le loro voci”. La conduttrice spiega anche che, per dare la possibilità a tutti di partecipare da casa al gioco, “si potrà votare sulle tre piattaforme social Facebook, Twitter e Instagram senza spendere un euro”. Del resto, l’obiettivo, lui decisamente non mascherato, è quello di raccogliere davanti alla tv tutta la famiglia, dai bambini ai nonni. Senza dimenticare, naturalmente, chi è solo e, come sottolinea Coletta: “Per molte persone che sono sole, la televisione è l’unico elemento di sopravvivenza. L’intrattenimento deve continuare a esserci, mettendo tutti i lavoratori in sicurezza”.
(ITALPRESS).