L’Ischia, finalmente, si è presa la vetta della
classifica del girone B di Promozione. La squadra gialloblu, vittoriosa al
Paolo Borsellino di Volla contro il San Sebastiano per 4-1, hanno scavalcato il
Pianura, che sabato scorso è stato bloccato al Comunale di Ottaviano sull’1-1.
La formazione isolana è andata in gol con Castagna (doppietta per l’ex Real
Forio, sempre più trascinatore dei suoi), Pistola e Trofa, che ha bagnato con
una rete il suo esordio in maglia ischitana. L’Ischia, dopo aver faticato per
quasi tutto il primo tempo (senza soffrire però gli attacchi avversari), è
riuscita a sbloccare proprio un attimo prima dell’intervallo, ha subito il pari
in avvio di ripresa ma poi ha dilagato nella seconda parte della frazione. La
soddisfazione è tanta in casa gialloblu, anche sul volto di mister Billone
Monti era visibile. Proprio l’allenatore della squadra del presidente Emanuele
D’Abundo è intervenuto ai nostri microfoni al termine del match col San
Sebastiano. Ecco le sue parole.
Mister Monti, l’Ischia ha iniziato al meglio il nuovo anno. La partita non è
apparsa facilissima nella sue prime fasi, però poi ce l’avete fatta…
“Siamo contenti per la vittoria, ma secondo me la squadra non ha offerto una
buona prestazione. Il risultato è maturato quando il San Sebastiano è rimasto
in 10. C’era più di qualcuno che era sottotono non solo fisicamente, ma anche
nella gestione della palla. Nella manovra. Poi, il vento, che è aumentato man
mano nel corso della partita, rendeva non facili i controlli. Nel primo tempo
eravamo un po’ contratti e nervosi, anche se siamo riusciti a passare in
vantaggio. Poi, abbiamo preso un gol strano, su un tiro strano e la cosa si era
un po’ complicata. Da quel momento, serviva più tranquillità alla manovra,
l’innesto di Pistola e Gigio Trani hanno dato un po’ di manovra in più e quindi
abbiamo creato molte azioni da gol”.
Proprio l’ingresso in campo di Pistola sembra aver cambiato l’inerzia del
match. Il suo ingresso ha dato quella verve e quella velocità in fase offensiva
che mancavano. Quanto ha pesato la sua assenza nelle ultime settimane?
“Pistola è uno che sa giocare a calcio. Perciò ho messo Buono basso e Pistola
alto. Perché Mario sa puntare l’uomo, sa dialogare coi compagni, sa tagliare.
Siamo contentissimi di averlo recuperato e sono contento per lui che ha fatto
gol ed una buona prestazione”.
Prima partita per Davide Trofa, gettato subito nella mischia da titolare, e primo
gol per lui in maglia gialloblu…
“Il gol ci sta, perché Davide è uno che non molla mai. E’ andato su quella
palla sperando che ci fosse qualche respinta e quindi sono state premiate la
sua forza mentale e la sua volontà per fare gol. Però, ripeto, l’Ischia a cui
siamo abituati e che io conosco, non era quella di oggi (domenica, ndr). Ci
sono stati sprazzi di gioco e qualche bella azione durante la gara. Abbiamo
mancato l’ultimo passaggio e qualche gol, però pretendo dai miei più
personalità e più tranquillità nella manovra”.
L’ho vista un tantino arrabbiato sui gol falliti nel finale, soprattutto sul
passaggio di Castagna per Pistola che non è arrivato a concludere e sulla
conclusione dello stesso ex Real Forio che ha gettalo la palla alta quando era
a pochi passi dalla porta…
“Sono quelle situazioni a risultato acquisito nelle quali sembra che qualcuno
perda la mentalità. Su quelle palle si va con cattiveria a fare gol. Si pensa
al compagno che può essere in una posizione migliore e non a fare azioni personali.
Poi, persa la palla, si rientra subito nelle posizioni. Perché, non
dimentichiamoci, abbiamo concesso due conclusioni in cui gli avversari hanno
preso una traversa e fatto un gol. Non possiamo concedere questo agli avversari”.
So che non guarda molto alla classifica, ma penso ci tenevate a scavalcare il
Pianura che ultimamente sta perdendo qualche colpo…
“Noi credevamo nelle nostre possibilità. Sapevamo di essere una buona squadra,
l’ho sempre dichiarato. Pensavamo di recuperare dei punti, non sapevamo quanti
e quando, però la mia è una buona squadra. Ma oggi la classifica non mi
interessa, perché ci saranno partite difficili come quella di oggi ma con
squadre di livello superiore nelle quali ci vorrà un’altra Ischia per portare a
casa punti. Invece, se non saremo come siamo stati fino ad oggi, potremo
incorrere in passi falsi che ci potrà portare al secondo o terzo posto. Quindi
il campionato avrà questa piega fino alla fine. Io, come ho sempre dichiarato,
mi auguro che nelle ultime 6-7 partite saremo in queste posizioni, anche da
seconda, per giocarci tutto fino alla fine”.
Crede che Pianura e Ischia possano fare il vuoto ed evitare i play off?
“Non lo so. Bisogna valutare cosa accadrà nelle prossime partite, nelle quali
avremo impegni difficili. Vedremo cosa accadrà. Se ci dovesse essere un
divario, penso si possa creare nelle ultime 6-7 partite, a patto che noi
continuiamo a marciare così”.