L’atmosfera pasquale ha raggiunto e caratterizzato anche la nostra isola che, come tradizione, offre, nei vari comuni, l’opportunità di vivere appieno le fasi delle celebrazioni pasquali. Non vi è parrocchia o centro storico che non abbia al suo interno un calendario di eventi creato ad hoc per questo weekend di Passione.
Iniziamo, in ordine cronologico, con la giornata di oggi, venerdì 14 aprile (Venerdì Santo). Nella vicina isola di Procida vi è la particolare e affascinante processione dei Misteri al mattino e poi la tradizionale via Crucis.
Alle ore 5.00, infatti, dalla Congrega dei Turchini inizieranno le celebrazioni con una veglia di preghiera e il successivo Corteo del Cristo Morto e dell’Addolorata verso l’Abbazia di S. Michele. Alle ore 7.30, sempre questa mattina, inizierà la processione del Venerdì Santo per le strade procidane con i bellissimi Misteri creati dai maestri artigiani dell’isola. Tra i vicoli e le piazze circondate dalle variopinte case tipiche isolane si muoveranno le autentiche opere d’arte che riproducono passi e episodi legati alla Pasqua, accompagnati da bambini e componenti dei gruppi in divisa. Alle ore 20.00, poi, inizierà la solenne via Crucis.
Passiamo sulla nostra isola di Ischia dove, sempre per oggi, venerdì 4 aprile, vi saranno ben due eventi legati alla Via Crucis, uno religioso e l’altro riformulato a rappresentazione teatrale.
Il primo, organizzato dalla Diocesi di Ischia, muoverà da Ischia Ponte, e per l’esattezza dalla chiesa Cattedrale, alle ore 20.00 per giungere, al termine di tutte le stazioni, alla cehisa del Gesù Buon Pastore in via Leonardo Mazzella.
Il secondo evento, invece, è quello storicamente organizzato dall’Associazione Actus Tragicus e che trasforma il centro di Forio in una antica Gerusalemme. Per il 29mo anno consecutivo ancdrà, quindi, in scena la “Passione di Cristo” a Forio. Un evento sempre più grande che richiama migliaia di turisti e isolani. Grazie al patrocinio del Comune di Forio, quest’anno, si è potuto contare su un percorso più ampio che vede il suo inizio nel rinnovato parcheggio dei Marinai d’Italia e presso il Molo Borbonico, per giungere al piazzale Cristoforo Colombo, salire a piazza Balsofiore, percorrere Corso Francesco Regine, per concludersi, come da tradizione, nel piazzale del Soccorso. Due chilometri di scenografia, 170 gli attori, 3 le regie audio – luci; sono questi i numeri dell’evento affidato anche quest’anno al duo registico Buono – Visone. L’appuntamento si correda di eventi piccoli e grandi, come la mostra fotografica “i segni della Passione” affidata ai fotografi Valentina Lucilla Di Genio, Francesco Di Meglio e Antonio Di Meglio. Dalle ore 19 di venerdì comincia la serata con “Portoni aperti”: le scene del Sinedrio, del Pretorio di Pilato e del Palazzo di Erode saranno, infatti, ricostruite nei portoni storici del Corso di Forio; poi dall’ex Municipio alle ore 20:00, partirà il corteo storico in abiti d’epoca verso la Spiaggia dei Marinai dove si terrà la prima scena della Passione di Cristo 2017. I testi in scena saranno quelli già rodati durante la Passione 2016, con alcune novità: due narratori di eccezione racconteranno gli episodi delle ultime ore di vita di Cristo. E vi è una novità: la diretta web dell’evento a partire dalle ore 20.00 sulla pagina Facebook dell’Actus Tragicus.
Dopo il “Venerdì di Passione” vi sono gli eventi del sabato, con il continuo delle mostre fotografiche e, a Procida, l’esposizione, in Piazza Marina Grande, dei Misteri e risalita verso Terra Murata in prima serata.
Eventi da non perdere, poi, per la domenica di Pasqua con la tradizionale ed antica corsa dell’angelo, il toccante momento in cui la Madonna rivede Cristo Risorto. Una mattinata intensa che coinvolge nel fisico e nello spirito centinaia di partecipanti di qualsiasi età, siano essi turisti o residenti ed i cui luoghi della rappresentazione sono Corso Umberto I e Corso Matteo Verde, le due strade principali del centro del Comune di Forio.
La rappresentazione inizia fin dalle prime luci del giorno: le statue della Madonna, col volto coperto da un velo bianco, e di S. Giovanni vengono sistemate all’ingresso dell’Istituto Nautico in corso Matteo Verde. Ma sarà dalle ore 10.30 che il tutto prenderà forma e vita, con le statue portate a spalla, la banda musicale e lo stendardo. Un evento di una carica indescrivibile e molto partecipato, che coinvolge residenti e turisti da generazioni.
Sempre domenica, ma a Lacco Ameno, vi sarà la “Sacra Rappresentazione della Corsa dell’Angelo” in Piazza Santa Restituta, evento che si svolge sempre in quei luoghi fin dal XVIII secolo, ed è organizzata dai confratelli dell’Assunta, con il Patrocinio del Comune di Lacco Ameno. I partecipanti scenderanno dalla Congrega di Lacco di Sopra portando sulle loro spalle le statue raffiguranti la Madonna, Maria Maddalena e San Giovanni (le statue dell’Angelo e di Gesù risorto saranno già presenti in loco), seguiti da una composta processione condotta dal Parroco Don Gioacchino fino alla piazza centrale dove prenderà il via la rappresentazione.
