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sabato, Maggio 4, 2024

SERIE D. Ischia-Cassino. L’EX Ingretolli: “Ischia è stato il mio primo palcoscenico nel calcio professionistico”

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Simone Vicedomini | Dopo la battuta d’arresto di domenica scorsa ad Aranova contro la Boreale, ove la prestazione è stata davvero sottotono, l’Ischia si appresta ad ospitare al “Mazzella” il Cassino. La squadra laziale giunge sull’isola verde con due vittorie consecutive (3-0 nell’ultima giornata contro la Romana) che l’hanno proiettata nei piani alti della classifica. Tra le fila dei biancoazzurri, spicca il nome dell’attaccante Cristiano Ingretolli, ex di turno. Il classe 1994, giunse ad Ischia nella stagione del 2014-2015, dal settore giovanile del Pescara, collezionando ben 21 presenze e quattro reti. Per il giovane attaccante si trattava del cosiddetto battesimo nel calcio professionistico.

Dopo la prima parte di stagione giocata sull’isola, si trasferì a Barletta. Successivamente, Ingretolli iniziò ad indossare diverse maglie di squadre importanti. L’ex Ischia, al suo secondo anno con la maglia del Cassino, è anche capitano. Abbiamo scambiato alcune battute con l’attaccante che si è detto emozionato di ritornare sull’isola verde. “Ischia per me è stato il primo palcoscenico nel calcio professionistico, sarà un’emozione bellissima – esordisce così Ingretolli – Sarà bello rivedere ex compagni di squadra come Mennella, Castagna e Florio e soprattutto il magazziniere Gigino Fiore”.

Che Ischia ti aspetti di trovare di fronte, anche perché è reduce da una sconfitta.
“Mi aspetto di trovare un’Ischia forte, anche perché in casa ha un altro atteggiamento. I gialloblù sono molto ostici da affrontare”.

Come avete lavorato durante la settimana?
“Noi prepariamo le partite come sempre. Ripeto, mi aspetto di trovare una squadra aggressiva che ci verrà a prendere alta. Sarà una partita molto maschia”.

L’Ischia per te ha rappresentato il cosiddetto battesimo nel calcio professionistico, perché arrivasti dal settore giovanile del Pescara Calcio. Quali ricordi belli e brutti porti ad oggi nel cuore?
“Di negativo c’è forse la scelta azzardata di andare via da Ischia, anche perché ero giovane e in quell’anno vivevamo un periodo molto difficile, visto che a gennaio ci fu un netto cambiamento. Quelli positivi sono tanti, in primis l’isola è stupenda, la gente è fantastica. Lì ho lasciato amici e conoscenti. Ischia è una piazza che porto nel cuore”.

Che idea ti sei fatto di questo girone di Serie D? Vedi qualche squadra nettamente favorita?
“E’ un girone tosto, con squadre che hanno speso tanto e non hanno ancora espresso al massimo il loro valore. Non mi sono fatto ancora un’idea di chi potrebbe essere la favorita – continua Ingretolli – tutti possono vincere contro tutti e perdere contro tutti. Rispetto agli altri gironi che già sai che ci sono un gruppo di squadre che lotta per il vertice, qui invece è tutto aperto, perciò è un girone molto insidioso e allo stesso tempo equilibrato”.

Ti aspetti di vedere uno stadio “Mazzella” con tanti tifosi gialloblu sugli spalti? “Sicuramente, per come ricordo io, è una piazza che ha sempre sostenuto la propria squadra nei momenti difficili e in quelli belli”.

Se dovessi segnare?
“Ci sarebbe un’esultanza ma è come uno sfogo – conclude il capitano cassinate – ma porterei rispetto verso una piazza che mi ha dato tanto. Sono veramente contento e felice di ritornare sull’isola”.

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