Nuova Ischia inarrestabile. I gialloblu conquistano la settima vittoria in sette gare di campionato infliggendo un secco 3-0 al malcapitato Oratorio Don Guanella Scampia. Prestazione ordinata degli isolani, che possono ancora migliorare sul piano del gioco ma che certamente si confermano cinici quando si tratta di metterla dentro. Allo stadio Enzo Mazzella, su un terreno di gioco tutt’altro che perfetto, i gialloblu si confermano squadra dalle mille risorse: da segnalare le prestazioni dell’ex Sorrento Tiziano Marano e soprattutto di Alfonso Camorani, autore di due assist al bacio e sempre più leader del centrocampo isolano. Menzione particolare la merita anche Domenico Arcobelli, giocatore che dà il meglio di sé da seconda punta e che adesso, per sostituire lo squalificato Mendil, si sta rendendo protagonista di ottime prestazioni da centravanti: a dimostrarlo la spettacolare rete realizzata ieri, la quinta stagionale in campionato. Non fa più notizia, invece, un giovanotto come Luigi Mennella, classe ’75 che come al solito mette in mostra doti strabilianti: spettacolare la parata nel primo tempo su conclusione (destinata all’incrocio) dell’interessante Apice.

LA GARA. Senza lo squalificato Mendil e gli infortunati Capuano, Del Deo, Di Costanzo e Coutinho, Mister Isidoro Di Meglio schiera ancora una volta i suoi con un 4-3-3 avvolgente: retroguardia guidata da Chiariello; a centrocampo Camorani fa da scudo, detta i tempi e valorizza gli inserimenti di due “bomber” della mediana come Marano e Paradiso; in attacco Arcobelli è ancora il fulcro centrale, con Cuomo e Arcobelli larghi sulle fasce e chiamati soprattutto ad accentrarsi. Dall’altro lato, l’Oratorio Don Guanella risponde con un classico 4-3-2-1: le chiavi del gioco sono nelle mani del capitano Luigi Galiano, mentre in attacco il centravanti Angiolino è supportato da due talenti niente male come Apice e Torinelli.

I primi minuti di gioco non regalano particolari emozioni ma già mostrano il film della gara: la Nuova Ischia fa la partita, cercando di sfondare con verticalizzazioni frequenti; lo Scampia, invece, punta tutto sulle ripartenze veloci. Gli uomini di mister Di Meglio, anche alla luce di una superiorità  tecnica evidente, non cadono nella trappola e dopo un quarto d’ora trovano la rete del vantaggio sull’asse Camorani-Arcobelli. Azione da manuale, pallonetto da applausi dell’ex Ascoli, sfera all’incrocio dei pali e 1-0 Nuova Ischia. A questo punto gli isolani controllano il risultato e, nel primo tempo, rischiano  solo al 22′ in occasione del miracolo di Mennella su Apice: per il resto è pura accademia per Chiariello e compagni, bravi a chiudere il Don Guanella nella propria metà campo.

Nella ripresa gli ischitani partono a mille e chiudono la pratica dopo appena quattro minuti: Arcobelli veste i panni di uomo assist e serve una palla d’oro per Marano, che sigla così la quinta rete stagionale in campionato (mica male per un centrocampista). Conquistato il raddoppio, gli isolani non abbassano il ritmo e sfiorano il tris prima con il solito Marano, poi con un’occasione sciupata da Paradiso: quest’ultimo si fa poi perdonare al 67′, quando batte di testa Peluso e realizza il terzo gol in campionato.
Segnata dalla classica girandola di cambi e da ritmi sempre più blandi, la gara nei fatti finisce sul tris del centrocampista napoletano. Ad esultare è la Nuova Ischia, protagonista di una marcia inarrestabile: sette vittorie di fila in campionato, nemmeno le briciole per gli avversari e +4 sull’Afro Napoli United secondo in classifica. Tra una settimana i gialloblu andranno a fare visita al Quartograd e l’intenzione è quella di continuare a vincere e continuare a stupire. Per conquistare l’Eccellenza. Per riscrivere la storia. (Cr.Me.)