Anna Lamonaca | Una volta Kandinsky ha affermato: «L’Anima è un pianoforte con molte corde. L’artista è la mano che con questo o quel tasto porta l’anima a vibrare» ed è proprio quello che è successo sabato 4 agosto sullo scenico “Terrazzo degli ulivi” situato sul maestoso Castello Aragonese, l’anima dei presenti ha vibrato durante il concerto pianistico di Christian Salerno, diventato ormai uno degli appuntamenti fissi nel cartellone degli eventi delle manifestazioni artistiche e culturali del Castello D’Aragona d’Ischia. Molti sono stati gli appassionati che si sono recati ad ascoltare il bravo pianista e godere della sua melodiosa musica in una bella serata estiva, sotto un cielo trapunto di stelle, nonostante la giornata non fosse stata delle migliori, dall’ alto infatti hanno potuto ammirare anche un paesaggio d’incanto: la mole del maschio illuminata dalla luce intermittente del faro che accende il mare insieme alle luci delle lampare delle barche dondolanti nella baia sottostante, le sagome di Vivara e della Mandra illuminata. Sul verdeggiante“balcone”tra gli ulivi secolari, nel mezzo di quello che un tempo fu il giardino preferito di Vittoria Colonna e della sua corte, la musica del piano ha reso melodiosa l’atmosfera. Il musicista seduto sullo sgabello del suo pianoforte, nel pieno silenzio, ha iniziato con un suo inedito “Quel che non ti ho detto” che è stato molto apprezzato dagli ascoltatori. La magia è continuata con due pezzi di F.Say intervallati ad altre due composizioni inedite del maestro il quale ad ogni sua esecuzione ha raccontato una storia sull’ispirazione da cui sono nati i brani rendendo partecipe il pubblico delle sue emozioni particolari. Si è passati poi all’esecuzione di Beethoven, un classico la sonata Op 2 n.1. La passione e la grinta del pianista, l’eleganza dei movimenti, sono poi continuate con altri brani di Rachmaninoff e tre pezzi sempre del maestro, un concerto pianistico proseguito come un racconto delineato per contrasti, proprio come la tastiera del pianoforte: tasti bianchi e tasti neri per dar vita ad una splendida armonia e per concludere con “l’Estate di Vivaldi” , un inno alla nostra estate. Il giovane pianista è nato nel 1989. Ha iniziato i suoi studi musicali all’età di 12 anni sotto la guida di Damiano Cavallaro, in seguito ha studiato con il Pianista ed il Direttore d’orchestra Marcello Pennuto per 7 anni. Durante questi anni di studi ha sempre coltivato la passione per l’insegnamento, cercando di trasmetterlo ad un più vasto pubblico possibile, per farlo si è avvalso d’internet, così ha fondato il sito Pianosolo.it che oggi è il primo portale in Italia e punto di riferimento per molti studenti di pianoforte. Dal 2008 Intraprende studi di composizione moderna, improvvisazione ed accompagnamento pianistico. Nel 2009 inizia a cimentarsi nei panni d’insegnante preparando i più piccoli ed intanto portando sempre avanti gli studi e le attività concertistiche. Nel 2010 pubblica il libro “Voglio Improvvisare”. Nel 2011 suona come pianista ufficiale del Ballo delle Debuttanti di Stresa all’Hotel Regina Palace. La cosa fantastica che Christian sta portando avanti con successo è proprio quella di mettere a disposizione tutorial on line per imparare a suonare il pianoforte, spaziando in tutti i generi. Nei suoi tutorial si può trovare musica classica, rock, disco, jazz e molto altro. Di recente Christian ha debuttato con un Cd che è il frutto di un lavoro di ricerca e sperimentazione dal titolo ”Le verità nascoste”. Tiene attività concertistica in tutta Italia, vincitore di molti concorsi, è impegnato nel web con vari progetti musicali ed un canale Youtube da 8 milioni di visualizzazioni nel quale racconta ogni giorno la sua vita di pianista. Il giovane Giovanni Mattera, proprietario del Castello Aragonese da sempre ama la musica classica ed ha inaugurato questa location seguendo le orme di suo padre Antonio acquistando anche un nuovo pianoforte a mezza coda dando nuovo lustro e rilevo al “Giardino” che da ben 18 anni non era mai stato usato per questi scopi. -“L’intuizione di Giovanni è stata molto apprezzata dagli appassionati che hanno potuto vivere un momento di serenità, d’immersione nella bellezza della musica classica, in un’atmosfera da sogno. Siamo molto soddisfatti del concerto, la pioggerellina per tutto il giorno ci aveva messo in allerta, ma fortunatamente poi è rischiarato. Giovanni è molto contento di questa nuova stagione musicale sul Castello Aragonese, la sua amicizia con il maestro Salerno diventa sempre più forte e a questo appuntamento che si ripete da ormai tre anni, ne seguiranno sicuramente molti altri”- ha dichiarato Clementina Petroni, felice della bella riuscita della serata e del concerto pianistico del maestro.