Come qualsiasi altro prodotto digitale, anche le criptomonete sono legate alla rete, e dunque potrebbero effettivamente scomparire. Questo è un argomento di grande rilevanza, data l’importanza crescente delle criptomonete per il nostro sistema economico, di oggi e di domani. Sono molteplici gli scenari in cui potrebbe verificarsi una tale eventualità, dai guasti tecnici ai cyber-attacchi, fino ai crolli del mercato. In questo articolo, quindi, approfondiremo le diverse possibilità legate a questa evenienza, cercando anche di capire i rischi e le possibili contromisure.

Le criptomonete possono scomparire? Sì, è possibile

Le criptomonete rappresentano una realtà digitale, la cui esistenza viene resa tale solo perché è legata alla rete Internet. La possibilità che tali valute possano sparire non è solo teorica, ma anche concreta, in quanto insita nella loro natura stessa. Il motivo principale risiede nella struttura tecnologica che le sostiene. Imparare le basi sulle cripto monete significa anche questo: conoscere come funzionano i nodi della blockchain.

Tali nodi, se interrotti o disattivati, possono letteralmente far sparire un intero sistema di criptovalute. Un guasto tecnico su larga scala, ad esempio, potrebbe interrompere la rete stessa, rendendo di fatto inutilizzabili le criptomonete. Dunque, un attacco hacker mirato potrebbe distruggere tale rete. Se la blockchain viene attaccata o compromessa, le criptomonete in essa contenute possono effettivamente volatilizzarsi, dato che la loro esistenza è legata all’integrità della blockchain stessa.

Infine, un aspetto da non sottovalutare è la volatilità del mercato delle criptomonete. Quest’ultimo è noto per la sua instabilità, e per le fluttuazioni rapide e imprevedibili registrate anche nel giro di poche ore. Un crollo del mercato, quindi, potrebbe ridurre il valore delle criptomonete a tal punto da renderle praticamente inutili. Ciò è accaduto con alcune monete di nuova generazione nate da vere e proprie truffe, come le criptovalute Squid Game.

Le criptomonete, pur essendo uno strumento finanziario potente e innovativo, non sono quindi immuni da rischi. La loro esistenza è precaria e dipendente da una serie di fattori che, se alterati, potrebbero portare alla loro scomparsa. Di contro, è importante sottolineare che ogni entità digitale corre questo pericolo, quindi non è affatto il caso di allarmarsi in modo eccessivo.

Come possono essere impiegate le criptovalute?

Una delle applicazioni più comuni è per la compravendita di beni e servizi online, e negli ultimi tempi sono numerose le multinazionali che stanno aprendo a questa nuova forma di pagamento. Va però specificato che, al momento, non sono tantissime le realtà italiane che hanno scelto questa opzione. Con il tempo, sicuramente la situazione cambierà.

In questa guida su come utilizzare le cripto monete, poi, si specifica che tali valute digitali possono essere sfruttate anche per giocare nei casinò online. Alcune di queste piattaforme, difatti, accettano anche criptovalute come i Bitcoin per i prelievi e i depositi. A dire il vero, il gambling non è l’unica opzione in termini di divertimento. Esistono infatti dei videogiochi, noti come crypto games, che danno la possibilità di vincere criptomonete o token non fungibili, da collezionare, da vendere o da scambiare. In sintesi, oggi troviamo svariate soluzioni per impiegare le nostre monete digitali.