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lunedì, Aprile 29, 2024

Italian Open Water Tour: in 470 alla tappa finale di Ischia

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Maria Funiciello | Cuffie rosa (con la scritta “Ischia” e occhialini. Ma anche tanti volti concentrate e gruppi intenti a concludere un efficiente stretching pre-gara. Ecco come si presentava, a colpo d’occhio, la spiaggia della Mandra antistante l’ex carcere a Punta Molino ad Ischia.

Una invasione di atleti da tutto il mondo, felici di poter gareggiare in uno scenario unico al mondo anzi, invidiato da tutte le competizioni di nuoto in acque libere. Circa 500 nuotatori sono scesi in acqua in una due giorni dalle emozioni irripetibili, che ancora riempie il web di foto e video di una bellezza mozzafiato, tra cui svetta, sempre, il nostro Castello Aragonese. Altrettanti accompagnatori, se non il doppio, erano presenti in spiaggia per tifare il proprio nuotatore di riferimento.

Ed è proprio questa la bellezza dell’Italian Open Water Tour, che ha scelto Ischia per il quinto anno consecutivo: riesce a ad unire sport e territorio, spostando di tappa in tappa centinaia di persone che scoprono, così, luoghi incantati d’Italia, tornandovi puntualmente.

“Ora lo possiamo dire: la tappa di Ischia è stata un grandissimo successo. Siamo riusciti a portare la comunità del nuoto in acque libere per il quinto anno in un paradiso. Vedere l’isola popolarsi di nuotatori provenienti da tutta Italia e diversi paesi europei ed extraeuropei credo porti positività anche all’isola stessa e per noi è da sempre molto importante creare una bella connessione coi luoghi che ci ospitano. A Ischia ponte non c’era una camera disponibile tra tutti gli alberghi nei pressi della Mandra e non solo, tutti brulicanti di nuotatori giunti da 58 provincie differenti e 14 Stati.” Queste le parole a caldo di Marcello Amirante, coordinatore del Circuito e speaker delle due giornate.

Giornate particolari e baciate dal sole di ottobre, che ha regalato atmosfere uniche in acque cristalline, catapultando la nostra isola, per un lungo weekend, al centro del nuoto che conta, del meraviglioso nuoto in acque libere dimostrando di avere le carte in regola per poter ospitare sempre più eventi di livello internazionale.

 “Senza il supporto della Guardia Costiera di Ischia durante tutta la manifestazione nulla sarebbe stato possibile” conclude Amirante “Mi preme sottolineare anche che senza il grande impegno operativo della Lega Navale sezione di Ischia, coordinatrice dei mezzi in acqua atti alla sicurezza degli atleti insieme alla Società Nazionale di Salvamento presente sul campo gara col suo Vice Presidente Franco Castagnino, non saremmo stati in grado di garantire gare complicate da organizzare come queste in totale sicurezza. Sono stati oltre 470 gli atleti scesi in acqua che hanno popolato Ischia in questi giorni con i propri accompagnatori, molti di loro non erano mai stati ad Ischia e ne sono rimasti letteralmente incantati: questa è la nostra vittoria più bella.”

Sulla scorta del successo di questa edizione, siamo certi che la tappa finale dell’Italian Open Water Tour 2024 sarà, sempre, “made in Ischia”.

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LA GARA SUPER SMILE SWIM

Gare caratterizzate dalle perfette condizioni del campo gara: la SUPER SMILE SWIM di 3000 mt è stata vinta tra gli uomini da Simone Lavizzari (Robur et Fides Varese) su Alessandro Addis, con un arrivo davvero emozionante che li ha visti staccati di pochi centesimi (invertendo l’ordine d’arrivo dello scorso anno), e Fabio Massimo Addis. Nella classifica Natural primo Nathan Isidor Perera Wedgae (Circolo Antico tiro a volo Roma) su Enrico Ciola (Buonconsiglio Nuoto Trento) e Federico Amendola (Swim for passion) mentre tra gli OVER 40 il migliore è stato il reatino Matteo Pelagalli Ficorilli (Swim Revolution) su Michele Baronchelli e il varesino Matteo Tozzi.

Le donne hanno avuto una new entry assoluta del Circuito: la trentina Silvia Marcon davanti a Sara Petrolli (Buonconsiglio Nuoto Trento), già vincitrice del Challenge 2021, e la portacolori della nazionale croata Marta Soric. Nella categoria Over40 a primeggiare è stata Lara Ciceri (Swimmer Inside) davanti alla spagnola Julia Fabrega e Angela Rui (Swim&Care) mentre in quella OVER50 ha primeggiato Anna Pilla davanti a Francesca Camiciottoli (Amici del nuoto Firenze) e la romana Valentina Conti (Zero9 Team). Nella classifica Natural troviamo ancora prima Silvia Marcon davanti a Sara Petrolli e Beatrice Orrù (Circolo Antico tiro a volo Roma).

Ad aggiudicarsi il titolo di Best Team (i primi 5 tempi della stessa squadra) il Team Croatia sul Circolo Antico tiro a volo Roma e gli Amici del nuoto Firenze.

QUI QUO QUA NELLA RELAY SWIM

Grande spettacolo con la staffetta del ½ miglio marino X 3 che ha visto trionfare i super favoriti Qui Quo Qua (Addis, Addis, Lavizzari) davanti al Team Croatia 1 (Batinic, Margetic e Soric) e a Le murene (Petrolli, Marcon, Manfredi).

RIVINCITE ADDIS E PETROLLI NELLA HARD SWIM 6000 mt

La HARD SWIM di 6000 mt ha visto prevalere con una grandissima gara Alessandro Addis su Simone Lavizzari e Andrea Zenatti (Buonconsiglio Nuoto Trento). A trionfare nella classifica Natural ancora Andrea Zenatti davanti a Federico Amendola ed Enrico Ciola.
Tra le donne si è confermata in grandissima forma Sara Petrolli su Silvia Marcon e Francesca De Nardi mentre in quella Natural Laura Nuti (Polisportiva Amatori Prato) su Anna Mottadelli (Nord Padania Nuoto) e Isabella Toti (Polisportiva Amatori Prato).

Nelle categorie Over40 si sono distinti Matteo Pelagalli Ficorilli su Giannetto Bini (Polisportiva Amatori Prato) e Simone Carminati (Swimmer Inside) e la valdostana Marie Claire Deanoz (Cilo Mater Team) su Marilisa Pegoiani (Acquatic Center Montichiari) e Valentina Campagnari (Acquatic Center Montichiari). Tra gli OVER50 vince il trionfatore del Challenge 2022 finalese Federico Amendola su Leonardo Meoni (Polisportiva Amatori Prato) e Cristiano Pompili (Nautilus Sporting Center).

FABIO MASSIMO ADDIS E PETROLLI SU TUTTI NELLA SMILE SWIM

La SMILE SWIM (miglio marino di 1850 mt) ha visto prevalere il romano Fabio Massimo Addis sul fratello Alessandro Addis su Margetic Pavao (Team Croatia)tra gli uomini e tra le donne Sara Petrolli su Marta Soric (Team Croatia) e Tia Batinic (Team Croatia). Nelle categorie Over40 si sono distinti Michele Baronchelli su Matteo Clemencigh (Nord Padania Nuoto) e Riccardo Cattaneo (Leone di Bodio Lomnago) ed Paola Feresin (Master Luino) su Lara Ciceri e Teresa Franceschelli (Swim Revolution) Nella categoria Natural dietro a Lorenzo Travaglio (Circolo Antico tiro a volo Roma) si sono piazzati Nathan Isidor Perera Wedgae e Gilberto Manfredi (Team Insubrika) mentre tra le donne dietro a Sara Petrolli (prima assoluta nella classifica generale Natural) Beatrice Orr e Costanza Tanferna (entrambe Circolo Antico tiro a volo Roma)

THE BIG TEAM A CIRCOLO ANTICO TIRO A VOLO ROMA

E’ il trofeo che viene assegnato sommando gli atleti della stessa squadra che tagliano il traguardo tra le 4 gare. A trionfare è stata la nutritissima e simpaticissima squadra Circolo Antico tiro a volo Roma con ben 36 arrivi.

SPECIAL AWARDS

Le partecipatissime premiazioni sono state anche l’occasione per raccontare alcune storie premiate con lo speciale Special Awards come quello consegnato all’australiano Tim Collins, residente a Sydney e giunto a Ischia appositamente per prendere parte alla HARD SWIM oppure a Gilberto Manfredi giunto con i suoi genitori dalla Lombardia per espressa volontà di festeggiare il proprio ventesimo compleanno con la Comunità di Italian Open Water Tour.

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