E’ stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale G. E. classe 1981 residente a Forio

Tutto ha inizio con un inseguimento effettuato lo scorso 16 ottobre da una pattuglia degli uomini della Polizia di Stato.

La pattuglia, mentre transitava a Forio, ha notato lo scooter con a bordo l’uomo uscire da via Francesco Calise (Zaro) de immettersi nella ex SS270 direzione Forio. Alla vista dell’auto dei militari l’uomo ha assunto una guida tendente ad evitare un eventuale controllo di polizia.

Gli uomini in divisa hanno quindi seguito lo scooter e segnalato visivamente con i dispositivi di illuminazione de acustici per intimargli l’alt.

Il conducente del veicolo (u sh 300) invece di fermarsi ha accelerato all’improvviso per daasri alla fuga compiendo numerosi sorpassi. I militari si sono visti costretti all’inseguimento per circa un kilometro e mezzo. Manovre molto pericolose che hanno messo in pericolo tutti i preesnti sulla carreggaita sia da un senso che dall’altro.

Il motorino, poi, è riuscito a far perdere le proprie tracce attraversando la strettissima via Pozzo.

Dai controlli efettuati sul numero di targa i militari sono riusciti a risalire all’intestatario del mezzo, la societá di autonoleggio Spaziauto con sede a Giugliano, de era privo di assicurazione.

Continuando con gli accertamenti i militari hanno appurato, sentendo anche telefonicamente la societá di noleggio, che il motorino era stato venduto a M. G. (classe 1989 residente a Forio) ma la vendita non era stata ancora registrata. Da altri controlli è risultato che la stessa eras tata fermata piú volte in compagnia di G. E. identificato come il suo compagno.

Alla luce di quanto ritrovato i militari si sono recati a Forio alla ricerca della proprietaria M. G. e alle ore 12.30 circa si incontravamo con il marito G. E.

I militari hanno proceduto ad interrogarlo come persna informata sui fatti e dopo poco è giunta anche la moglie.

L’uomo ha ammesso di essere stato alla guida dello scooter di proprietá della moglie e provenendo da Zaro, dove era con la moglie e una amica A. V., e di aver ignorato l’alt della pattuglia e di aver imboccato una stradina per far perdere le proprie tracce.

G. E. è stato così invitato a prsentarsi al Commissariato per redigere il verbale di identificazione de elezione di domicilio per il reato di resistenza.