Ida Trofa | Non corre pericolo di vita, l’uomo di 60 anni, che si schiantato contro il bus della linea 2, ieri, allo Scentone di Forio. L’uomo, guidava sulla strada verso casa ed è stato condotto con l’ambulanza in condizioni, comunque gravissime, all’ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno, per via di ferite importanti riportate agli organi interni, alla testa e agli arti. Mentre si contano a decine i feriti trasportati in ospedale, in condizioni non gravi, feriti a bordo del pullman a seguito dello scontro. Un impatto frontale violentissimo tra il bus di linea Eav carico di passeggeri e l’utilitaria dell’uomo.

Si tratta dell’ennesimo, grave, sinistro stradale registrato sulle nostre strade. Tutto si è consumato nel pomeriggio di ieri, a Forio nella zona dello Scentone, sulla Via Provinciale Lacco-Forio. Una zona che, purtroppo, torna a essere scenario drammatico di incidenti e mancate tragedie.

Resta sott’osservazione il conducente dell’utilitaria. Si tratta di Gerardo Manna, 60enne di Forio. L’uomo, estratto a fatica dalle lamiere della vettura, è stato trasferito in codice rosso al vicino Ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno.
Sequestrata l’auto, in seguito alle indagini dei Carabinieri della Stazione di Forio, una Hyundai Atos di vecchia generazione, la circolazione è stata bloccata in entrambe le direzioni, isola spezzata in due per diverse ore. Purtroppo non è la prima volta che accadono incidenti su questa arteria stradale divenuta, ormai, una via di terrore anche per i residenti. Meno di un mese fa avevamo documentato un altro incidente stradale. I residenti tornano a chiedere maggiori condizioni di sicurezza e più controlli.

L’incidente
Erano da poco trascorse le 16.30 quando Manna, proveniente dalla direzione Lacco Ameno ha centrato in pieno il BUS n.2 dell’azienda pubblica che, invece, muoveva in direzione opposta. Le sue condizioni sono subito apparse gravissime. Il conducente del Bus ha raccontato agli inquirenti di essersi accorto che qualcosa non andava vedendo la Atos giungere da allontano a velocità sostenuta e con una direttrice troppo oltre la mezzeria della strada. Non si esclude un malore sopraggiunto alla guida.

Vani sono risultati i tentativi dell’autista EAV, infatti, di richiamare l’attenzione del 60enne al volante, suonando le trombe del bus a più riprese e arrestando la macchina al margine della carreggiata. Non c’è stato verso di evitare lo scontro. L’impatto, tremendo, è stato inevitabile. Il Manna ha colpito lo spigolo sinistro del bus in pieno. Distrutta la vettura che, nell’inerzia determinata dal violento impatto, ha ruotato su se stessa e come una trottola impazzita, è rimbalzata indietro sulla asfalto per diversi metri. Terrore e sgomento tra i presenti. Mentre a bordo del bus accadeva l’inferno, tra vetri andati in frantumi e viaggiatori scaraventati all’interno dell’abitacolo come palline da tennis. Immediata la richiesta dei soccorsi.
Sul posto sono giunte almeno quattro ambulanze del 118. Carabinieri, Polizia e Vigili del Fuoco unitamente al locale corpo di Polizia Municipale hanno lavorato all’intervento di recupero dei feriti ed in particolare del Manna trasferito in situazioni difficili. Sottoposto a tutte le indagini cliniche del caso i sanitari del Rizzoli hanno disposto un intervento di urgenza per la rimozione della milza. Diversi i traumi e le ferite riportate dal conducente della macchina. Politraumi esterni ed interni che hanno reso necessario, dopo l’operazione il ricovero dell’uomo presso la terapia intensiva.

Immediatamente soccorso è stato trasferito presso il presidio sanitario di via Fundera dove i medici, effettuate le indagini mediche di rito e praticate le prime cure del caso, hanno sottoposto il 60enne ad un intervento chirurgico d’urgenza nel tentativo di evitare emorragie interne e l’ulteriore aggravarsi della sua condizione. Non si esclude che possa essere trasferito in eliambulanza presso una struttura sanitaria in terraferma maggiormente attrezzata per il trattamento della casistica.

Le cause e la dinamica del sinistro, comprese le condizioni dello sfortunato, sono ora al vaglio degli inquirenti che tenteranno di ricostruire l’accaduto. Lo stesso veicolo al centro del drammatico schianto è stato rimosso con l’ausilio del carro gru Aci e trasferito nei depositi di competenza per restare a disposizione degli inquirenti.

Gli esiti degli accertamenti. Conducente positivo all’alcoltest
Lungo e articolato il lavoro di rilievo e ricostruzione dell’incidente. Al termine degli accertamenti e all’esito dei test e delle analisi eseguite in ospedale gli inquirenti hanno posto sotto sequestro l’autovettura.
Dai primi accertamenti, l’uomo alla guida della Hyundai Atos ha invaso la corsia di marcia opposta urtando con l’autobus Eav della linea 2. Lo stesso è risultato positivo all’alcol con un tasso di 2 g/l. Attualmente è ricoverato con prognosi riservata. Nell’autobus, 10 persone sono rimaste ferite in maniera lieve.

Pronto Soccorso chiamato all’emergenza e al lavoro duro, fino a tarda ora, al fine di rispondere alle tante richieste di soccorso e di cure mediche arrivate a seguito dell’incidente. L’ennesimo brutto incidente che mette a nuovo tutta la pericolosità delle nostre strade ed i rischi a chi è esposta l’utenza.